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Giornata Mondiale della Radiologia
Questo 8 novembre, l’annuale Giornata Mondiale della Radiologia assume un valore speciale: non solo celebra il lavoro quotidiano di radiologi e tecnici di radiologia, ma ricorda anche i 130 anni dalla scoperta dei raggi X da parte del fisico Wilhelm Conrad Röntgen.
Una scoperta che ha cambiato per sempre la storia della medicina, aprendo la strada a diagnosi più precise, trattamenti mirati e migliori risultati per la salute delle persone.
La MOC per la prevenzione dell’osteoporosi
Tra i vari esami di Diagnostica per Immagini, che utilizzano i raggi X, l’Osteodensitometria o Mineralometria Ossea Computerizzata (MOC) rappresenta il metodo di riferimento per valutare la densità minerale ossea (BMD) e identificare precocemente l’osteoporosi.
L’esame utilizza la tecnologia D.X.A. (Dual X-ray Absorptiometry), che impiega un doppio fascio di raggi X per analizzare in modo accurato il tessuto osseo, con un livello di esposizione molto inferiore rispetto a una radiografia tradizionale.
Si tratta di un’indagine rapida, indolore e non invasiva, che si concentra principalmente su colonna lombare e femore prossimale, in base all’età e al profilo clinico del paziente. In alcuni casi, è possibile effettuare anche la scansione total body, utile per valutare la composizione corporea (massa ossea, grassa e magra) o per monitorare lo sviluppo osseo nei più giovani.
La MOC al San Camillo Torino: tecnologia e precisione al servizio della salute ossea
Presso il Presidio Sanitario San Camillo di Torino, la valutazione della densità ossea viene eseguita con strumentazioni di ultima generazione, che garantiscono massima accuratezza diagnostica e tempi ridotti di esecuzione.
L’apparecchiatura DXA consente l'analisi della colonna e del femore con una minima esposizione ai raggi X grazie ad un sistema combinato che utilizza un fascio di tipo fan beam e detettori digitali ad alta sensibilità.
Questa metodica consente di individuare precocemente l’osteoporosi, monitorare l’efficacia delle terapie e offrire a ogni persona un percorso di prevenzione e cura completo, sicuro e personalizzato.
E’ possibile inoltre, mediante una scansione total body, l’analisi della composizione corporea, nella quale vengono misurate in modo preciso anche la massa grassa e la massa muscolare, utile, nell’adulto, soprattutto nell’ambito della Medicina dello Sport e per la valutazione della distribuzione del grasso corporeo (tipo quello addominale e gluteo-femorale), spesso indice di rischio per molte patologie.
Una giornata per riconoscere il ruolo fondamentale di radiologi e tecnici di radiologia e celebrare una scoperta che ha trasformato in modo decisivo la diagnostica e la medicina moderna.
Tre professioniste del Presidio, Nadia Esposito, Cristina Destefanis e Patrizia Gindri, hanno partecipato a una ricerca che esplora i processi di integrazione visuo-tattile e visuo-motoria nella malattia di Parkinson, offrendo nuove prospettive per la riabilitazione neurologica.
Prevenzione, riabilitazione e ritorno all’autonomia al centro delle iniziative per promuovere il benessere dei pazienti che hanno subito uno stroke cerebrale.