Giornata mondiale della radiologia 

2024-11-08
Giornata mondiale della radiologia 

L’8 novembre ricorre la giornata mondiale della radiologia, data che corrisponde alla scoperta dei raggi X nel 1895 da parte del fisico tedesco Wilhelm Conrad Röntgen, e successivamente istituzionalizzata proprio per l’importanza che tale scoperta ha rappresentato nell’ambito della medicina in generale e della diagnostica in particolare. Tra le varie applicazioni in ambito medico, i raggi X vengono utilizzati  anche per eseguire la densitometria ossea, esame che permette di misurare la densità minerale nelle ossa, elemento fondamentale per la diagnosi e il monitoraggio dell’osteoporosi. 

Come si esegue la densitometria ossea 

 

Presso il Presidio San Camillo la densitometria ossea, detta anche osteodensitometria, viene eseguita con il metodo DEXA, ovvero la tecnica dual-energy x-ray absorptiometry. Questa modalità risulta essere la più vantaggiosa, in quanto consente di ridurre a livelli bassissimi la dose di radiazioni erogata. 

La scansione dell’area interessata avviene in modo indolore e senza particolari complicazioni. Un fascio di raggi x viene emesso dall’apparecchiatura e speciali detettori ne rilevano l’assorbimento da parte dei tessuti attraversati. 

In pochi minuti, il paziente può uscire dalla sala radiologica dedicata.  

 

A chi è rivolta la densitometria 

L’esame di densitometria è consigliato in particolare a: 

  • donne in post-menopausa, a causa del maggiore rischio di perdita di densità ossea dovuto al calo degli estrogeni; 
  • uomini e donne sopra i 65 anni, poiché l’invecchiamento può ridurre la densità ossea; 
  • individui con una storia familiare di osteoporosi o fratture ossee ricorrenti; 
  • persone che assumono farmaci che possono ridurre la densità ossea, come corticosteroidi o farmaci antiepilettici; 
  • soggetti con malattie croniche che influenzano l’assorbimento del calcio, come la celiachia o il morbo di Crohn; 
  • fumatori e persone con una dieta povera di calcio e vitamina D. 
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I benefici della densitometria ossea 

 

I principali benefici di questo esame radiologico riguardano la diagnosi precoce, la prevenzione e il monitoraggio dell’osteoporosi consentendo di identificare un’eventuale perdita di densità minerale ossea in anticipo su fratture o altri sintomi evidenti. La prevenzione può essere messa in atto anche attraverso attività quotidiane, come l’assunzione di vitamina D e calcio o con attività fisica specifica. Infine, il monitoraggio riguarda i pazienti già in trattamento per patologie ossee per verificare l’efficacia delle terapie.