Portale della Fondazione Opera San Camillo - Autismo e sport: il movimento come strumento di benessere, crescita e inclusione - Autismo e sport: il movimento come strumento di benessere, crescita e inclusione - Torino
Autismo e sport: il movimento come strumento di benessere, crescita e inclusione
Lo sport, oltre a essere un prezioso alleato per la salute fisica, può trasformarsi in un vero e proprio strumento abilitante per le persone autistiche. Quando viene adattato con consapevolezza e competenza, l’esercizio fisico diventa occasione di espressione, apprendimento, relazione e scoperta.
Il nostro Presidio propone attività e percorsi abilitativi per i bambini autistici, corsi Parent Training per i genitori e i familiari e si impegna da sempre a diffondere informazioni sullo spettro autistico perché ci sia maggiore consapevolezza delle caratteristiche delle persone autistiche e sempre più inclusione, come è accaduto in occasione delle Special Olympics ospitate quest’anno nel nostro territorio.
Quali sono i benefici dello sport per i bambini autistici?
L’attività motoria regolare porta vantaggi significativi su più piani. Nei bambini e ragazzi con disturbo dello spettro autistico, lo sport può contribuire a:
- migliorare le abilità motorie, come equilibrio, coordinazione e forza muscolare, spesso compromesse nei soggetti autistici a causa della disprassia (disturbo dello sviluppo neurologico che colpisce la coordinazione e la pianificazione dei movimenti, sia quelli fini che quelli grossolani);
- ridurre i comportamenti ripetitivi e stereotipati, grazie alla concentrazione richiesta dall’attività;
- potenziare l’attenzione e le funzioni cognitive, migliorando anche l’autoregolazione emotiva;
- alleviare ansia e stress, favorendo uno stato di maggiore rilassamento e benessere;
- promuovere l’interazione sociale, specialmente attraverso attività di gruppo, che stimolano cooperazione e comunicazione;
- favorire l’inclusione, grazie al contesto collettivo che valorizza ogni partecipante, nel rispetto delle differenze;
- aumentare l’autostima, attraverso il riconoscimento dei risultati raggiunti e dei progressi ottenuti.
Come aiutare un bambino autistico ad avvicinarsi allo sport?
Per molti bambini autistici, iniziare una nuova attività può essere fonte di ansia o disagio. Il ruolo della famiglia è fondamentale in questo processo. Nei nostri percorsi di Parent Training, aiutiamo i genitori a:
- comprendere le attitudini e i bisogni specifici del bambino;
- individuare attività compatibili con le sue abilità e interessi;
- gestire eventuali difficoltà legate alla rigidità comportamentale o al cambiamento di routine;
- trovare ambienti sportivi inclusivi, con personale formato e contesti accoglienti;
- integrare lo sport nella vita quotidiana come strumento di benessere e divertimento, non come “terapia”.
Come favorire l’inclusione sociale attraverso lo sport?
La condivisione di attività con i pari è un potente motore di crescita sociale. Attraverso lo sport, i bambini autistici possono apprendere comportamenti relazionali come:
- l’alternanza nei turni,
- la collaborazione,
- il rispetto degli spazi e delle regole comuni.
La presenza di coetanei funge anche da stimolo facilitando l’emergere di nuove competenze. Tuttavia, per molte persone nello spettro, il contesto sociale può risultare inizialmente sovrastimolante: per questo è fondamentale prevedere un avvicinamento graduale e supportato, con figure educative che facilitino la partecipazione attiva.
L’importanza di un progetto riabilitativo personalizzato
Il Presidio Sanitario San Camillo è un punto di riferimento a livello regionale per i percorsi abilitativi e riabilitativi dedicati a bambini e ragazzi autistici. Il nostro approccio non si limita solo all’intervento clinico sul soggetto, ma mette al centro anche la famiglia, riconoscendone il ruolo fondamentale nel percorso educativo, terapeutico e relazionale.
L’obiettivo non è solo lo sviluppo di competenze, ma la possibilità per ogni persona, a partire dai più piccoli, di sperimentare se stessa in un ambiente accogliente, stimolante e ricco di significato.
Il nostro Presidio da sempre si impegna nella diffusione di informazioni sullo spettro autistico come strumento di integrazione e inclusione.
I passaggi fondamentali per riconoscere questa patologia.
Un percorso psicologico mirato può aiutare a gestire lo stress, affrontandolo con consapevolezza e sviluppando una maggiore capacità di tolleranza.