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La differenza tra onde d’urto radiali e focali
Occorre differenziare due tipi di onde d’urto: la prima di tipo radiale, la seconda di tipo focale.
La prima tipologia viene somministrata da un personale anche non medico e ha la caratteristica di non andare molto in profondità nei tessuti e, avendo uno stimolo meccanico diretto, può generare dolore durante l’applicazione.
La seconda tipologia, quella focale viene applicata esclusivamente dal personale medico.
Grazie alla sua capacità di penetrare più in profondità nei tessuti, può essere più efficace nel raggiungere bersagli più profondi e nell'indurre una risposta terapeutica. Inoltre tende ad essere meno dolorosa grazie alla sua azione più indiretta.
Entrambi i tipi di onde d'urto hanno dimostrato efficacia in una varietà di condizioni cliniche e vengono spesso utilizzati come opzioni terapeutiche non invasive per ridurre il dolore e promuovere la guarigione. Tuttavia, la scelta tra l'uso di onde d'urto radiale o focale dipende dalla specifica condizione del paziente e dalle raccomandazioni del professionista medico.
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Importante riflettere sulle difficoltà causate da questa malattia neurodegenerativa e l’aiuto che possono offrire i percorsi riabilitativi.
Il fumo è tra le principali cause di gravi patologie, come l’ictus. Il Presidio promuove da sempre una vita senza tabacco, impegnandosi con campagne preventive e strumenti riabilitativi.
In questa occasione il Presidio Sanitario San Camillo rinnova il proprio impegno nella valorizzazione di queste figure e apre le porte a nuovi professionisti.