Portale della Fondazione Opera San Camillo - L’importanza della componente psicologica nella riabilitazione post ictus - L’importanza della componente psicologica nella riabilitazione post ictus - Torino
L’importanza della componente psicologica nella riabilitazione post ictus
La riabilitazione dopo un ictus è fondamentale per permettere al paziente il massimo recupero funzionale delle attività della vita quotidiana. Si tratta di un percorso multidisciplinare che si occupa di tutte le problematiche conseguenti a un evento così grave, che sono di tipo:
- motorio
- sensitivo
- comunicativo
- neuropsicologico
- psicologico
- cognitivo
Come interviene lo psicologo del San Camillo nel percorso post ictus?
In seguito a una valutazione delle capacità cognitive del paziente che ha subito un ictus, e in accordo con gli altri componenti dell’équipe, lo psicologo può pianificare tempestivamente il percorso riabilitativo.
Gli interventi sono individuali e personalizzati, definiti in base agli interessi, all'occupazione, alle caratteristiche psicologiche e cognitive di ogni soggetto con strategie di apprendimento efficaci e attività di compensazione; gli obiettivi della riabilitazione sono concordati insieme durante le sedute di trattamento, composte da esercizi riabilitativi di difficoltà crescente.
Per poter intervenire a supporto dei bambini è cruciale individuare presto i disturbi specifici dell’apprendimento
Importante riflettere sulle difficoltà causate da questa malattia neurodegenerativa e l’aiuto che possono offrire i percorsi riabilitativi.
Il fumo è tra le principali cause di gravi patologie, come l’ictus. Il Presidio promuove da sempre una vita senza tabacco, impegnandosi con campagne preventive e strumenti riabilitativi.