Guidare dopo un ictus: cosa dice la legge?

2024-09-25
Guidare dopo un ictus: cosa dice la legge?

È possibile tornare a guidare dopo un ictus ed è per questo che è nato il percroso Guida Sicura del nostro Presidio.

L'articolo 119 del Codice della Strada, infatti, riconosce alla persona con disabilità la possibilità di ritornare alla guida di un veicolo, purché non vi siano condizioni tali da compromettere la sicurezza. All'insorgere di una patologia, una persona patentata non ha l'obbligo di segnalarlo, tuttavia è responsabilità del cittadino rivolgersi volontariamente agli enti deputati e sottoporsi a una valutazione.

 

Qualora questo non accadesse e la persona continuasse a guidare, l'assicurazione potrebbe non rispondere contrattualmente in caso di sinistro e rivalersi successivamente sul proprio assicurato, assimilando l'evento a una guida senza patente. In Italia, l'ente deputato alla valutazione dell'abilità di guida è la Commissione Medica Locale.

 

Chi ha avuto un ictus può rinnovare la patente?

La persona dovrà dunque denunciare la propria situazione presso le autoscuole oppure direttamente presso la Commissione Medica. Dovrà presentarsi in sede di Commissione con tutta la documentazione clinica e l'esito potrà:

  • confermare la patente in corso di validità
  • trasformare la patente in una patente speciale, quindi una patente con limitazioni o adattamenti per compensare il deficit presente
  • annullare o sospendere la patente in corso.

 

Leggi l'articolo sull'impegno del nostro Presidio nell'articolo de La Stampa: "Prove di guida con simulatore  per favorire la riabilitazione"