Portale della Fondazione Opera San Camillo - Come si diventa resilienti allo stress? - Come si diventa resilienti allo stress? - Torino
Come si diventa resilienti allo stress?
La psicologia rappresenta un valido supporto nell’apprendere strategie efficaci di gestione dello stress. Spesso, di fronte a situazioni percepite come eccessive, si tende a mettere in atto comportamenti di evitamento: inizialmente questi offrono un sollievo immediato, ma nel tempo aumentano la sensibilità allo stress, facendo percepire come insormontabili anche sfide semplici.
Come la psicologia aiuta nella gestione dello stress?
Un percorso di psicoterapia consente di modificare il modo in cui reagiamo allo stress, sviluppando la capacità di tollerarlo e affrontarlo in modo consapevole, distinguendo ciò che è realmente sotto il nostro controllo da ciò che non lo è.
Qual è il ruolo della psicoterapia nello sviluppo della resilienza?
Lo stress può portare a sentirsi persi, sovrastati e disconnessi dai propri bisogni, con difficoltà a formulare obiettivi realistici e raggiungibili.
La psicoterapia lavora su questo piano, aiutando la persona a:
- riconoscere i propri bisogni;
- stabilire obiettivi concreti e realizzabili;
- mantenere la capacità di agire in modo efficace anche sotto pressione.
Quali tecniche si usano per affrontare lo stress?
Attraverso tecniche specifiche, la psicoterapia interviene su tutte le componenti dello stress:
- le sensazioni corporee;
- le emozioni;
- i pensieri ricorrenti.
Questo lavoro permette di restare nella situazione stressante con un’attivazione equilibrata e costruttiva, preservando la capacità di risolvere i problemi con efficacia.
I passaggi fondamentali per riconoscere questa patologia.
Un percorso psicologico mirato può aiutare a gestire lo stress, affrontandolo con consapevolezza e sviluppando una maggiore capacità di tolleranza.
L’incontinenza urinaria può insorgere dopo interventi ginecologici o prostatici. La riabilitazione del pavimento pelvico è il primo passo per un recupero efficace.