Portale della Fondazione Opera San Camillo - Guidare di nuovo: una delle sfide del post-ictus - Torino
Disartria
La disartria è un disturbo motorio del linguaggio causato da un danno del sistema nervoso centrale o periferico. A seguito di tale danno i vari distretti coinvolti nella produzione della parola possono risultare deficitari e la persona può avere difficoltà a coordinare i movimenti che conducono alla corretta produzione delle parole, con conseguenze sull’intelligibilità, sulla prosodia e sulla qualità del parlato.
Sono molte le patologie che possono causare la disartria: tra queste troviamo l’ictus e le emorragie cerebrali, i traumi cranici, le malattie degenerative del sistema nervoso (come la malattia di Parkinson, la sclerosi laterale amiotrofica, la sclerosi multipla) e le malattie neuromuscolari come la miastenia gravis o le miopatie. A seconda della gravità del disturbo, la disartria può comportare una compromissione più o meno importante del linguaggio, rendendo in alcuni casi totalmente impossibile l’articolazione della parola e pertanto necessario l’uso di forme di Comunicazione Aumentativa Alternativa (CAA).
Magari lavori a contatto con il pubblico e la tua mansione ti porta a usare in maniera eccessiva la voce , a stressarla, oppure la senti cambiata, tende a sparire o a diventare rauca. Ti può capitare di notare una difficoltà nella pronuncia di frasi e parole...
Il Presidio sanitario San Camillo, in qualità di ospedale specializzato in Recupero e rieducazione funzionale...
Presso il poliambulatorio ospedaliero del Presidio Sanitario San Camillo sono effettuate...
La degenza a ciclo diurno presso il Presidio sanitario San Camillo consiste in un ricovero programmato...
Il poliambulatorio ospedaliero del Presidio Sanitario San Camillo svolge un'attività privata rivolta a pazienti solventi e assicurati...
Prenotazioni
tel. 0118199579 (logopedia)
tel. 0118199426 (prenotazioni)
oppure
Il Presidio Sanitario San Camillo è convenzionato con assicurazioni, fondi e casse integrative per l'erogazione...
Guidare di nuovo: una delle sfide del post-ictus
Il Servizio di Terapia Occupazionale, in collaborazione con il Servizio di Neuropsicologia, offre all'interno del Presidio San Camillo un percorso chiamato Guida Sicura, che permette ai nostri pazienti di tornare a una guida sicura e responsabile. I nostri pazienti sono accompagnati inizialmente con un counseling informativo da parte del terapista occupazionale e una valutazione multidisciplinare da parte dell'équipe. Successivamente vengono accompagnati al Centro di Mobilità Stellantis, dove è possibile fare una valutazione delle abilità motorie e cognitive residue su specifici simulatori ed effettuare una prova su auto anche adattate con un istruttore di guida.
È previsto, se necessario, un iter riabilitativo con l'intera équipe multidisciplinare e, infine, il paziente viene indirizzato a prenotare una visita presso la Commissione Medica che effettuerà una volta al di fuori della struttura.
Guarda l'intervista alla dottoressa Anna Vittone sul progetto Guida Sicura