Portale della Fondazione Opera San Camillo - Servizio Civile Universale 2023 - Servizio Civile Universale 2023 - Torino
Servizio Civile Universale 2023
È stato emesso il bando relativo ai progetti del servizio civile in programma per il 2023.
Anche il nostro Presidio ha preso parte a questa splendida iniziativa con il progetto “Dal percorso di cura alla cura del percorso”. L’obiettivo del progetto è quello di donare sostegno al paziente non soltanto lavorando sulle cure mediche di cui ha bisogno, ma donandogli anche un sostegno psicologico. Un’idea della malattia, dunque, che prende in considerazione anche i fattori psicologici e sociali legati alla persona che è il paziente.
Scopri tutti i dettagli del progetto alla pagina dedicata: https://www.volontariatotorino.it/giovaniecittadini/dal-percorso-di-cura-alla-cura-del-percorso/.
Perché scegliere il Servizio Civile? Tale opportunità rappresenta un’importante occasione di crescita professionale e personale. Che sia una prima esperienza lavorativa o meno, il servizio civile ti da la possibilità di entrare nel mondo del lavoro mettendoti a servizio della nostra comunità in diversi ambiti.
Ti interessa? Scopri sulla pagina dedicata le modalità per applicare e prendere servizio al San Camillo e affrettati, hai tempo fino al 10 Febbraio!
In questa sezione potete richiedere la prenotazione per una prestazione ambulatoriale privata...
Il Presidio Sanitario San Camillo è convenzionato con assicurazioni, fondi e casse integrative per l'erogazione...
Mi chiamo Alessandra Comazzi, sono giornalista, torinese, ho 67 anni e sono neuropatica. Mi occupavo di spettacoli, facevo il critico televisivo per un quotidiano, La Stampa. Adesso mi occupo soprattutto di tornare a camminare e di reimparare a usare le mani. Un bel salto anche emotivo. Perché c’è la fede, certo, ma poi ci sono la carità, e la speranza. Le tre virtù cardinali. E ho imparato che forse, in certi momenti difficili, proprio la speranza è la virtù più impervia.
Rosso 32. Era il mio codice identificativo al San Camillo, il presidio sanitario che a Torino è specializzato in riabilitazione. I reparti dell’ospedale hanno il nome dei colori, Verde, Giallo, Lilla, Azzurro e, appunto, Rosso. Il 32 era il numero del mio letto. Un modo, forse, per colorare la vita dei pazienti affetti da menomazioni e disabilità, molti dei quali con validi motivi per vedere la vita in nero fosco, al massimo grigio. Potrebbe sembrare un modo puerile per affrontare la sofferenza, ma i padri Camilliani sanno quello che fanno.
Leggi la testimonianza nell'articolo de L'Osservatore Romano
Alessandra Comazzi, giornalista piemontese, racconta in modo profondo e coinvolgente la sua malattia e l’esperienza fatta tra le mura del nostro Presidio.
Ecco qualche breve stralcio dell’articolo:
"Rosso 32. Era il mio codice identificativo al San Camillo, il presidio sanitario che a Torino è specializzato in riabilitazione. I reparti dell’ospedale hanno il nome dei colori, Verde, Giallo, Lilla, Azzurro e, appunto, Rosso. Il 32 era il numero del mio letto. Un modo, forse, per colorare la vita dei pazienti affetti da menomazioni e disabilità, molti dei quali con validi motivi per vedere la vita in nero fosco, al massimo grigio. Potrebbe sembrare un modo puerile per affrontare la sofferenza, ma i padri Camilliani sanno quello che fanno.”
Infine aggiunge un ringraziamento molto speciale:
"La mia è una semplice testimonianza, non ho competenze tecniche o scientifiche. In questo percorso che non è solo riabilitativo, ma è anche di fede e ringraziamento, vorrei restituire a tutte le donne e gli uomini che mi sono stati e mi sono vicini, qualcosa di quello che mi è stato donato. Il dono di medici, infermieri, operatori sociosanitari, fisioterapisti, terapisti occupazionali, logopedisti, psicologi, è stata una continua ricerca di senso, oltre che di professionalità”
I passaggi fondamentali per riconoscere questa patologia.
Si può accumulare stress a causa di diversi fattori ambientali della nostra vita quotidiana.
Gli esami a supporto della diagnosi vengono decisi dal medico linfologo.