Portale della Fondazione Opera San Camillo - Il Presidio Sanitario San Camillo presenta il suo dodicesimo Bilancio Sociale di Sostenibilità - Il Presidio Sanitario San Camillo presenta il suo dodicesimo Bilancio Sociale di Sostenibilità - Torino
Il Presidio Sanitario San Camillo presenta il suo dodicesimo Bilancio Sociale di Sostenibilità
L’edizione su dati 2023 del Bilancio Sociale di Sostenibilità del Presidio Sanitario San Camillo si basa sui principi di rendicontazione proposti dalla Global Reporting Initiative (GRI), il documento è suddiviso nei seguenti capitoli:
- Identità e governance
- Attività e storie
- Impatti economico-finanziari
- Impatti sociali
- Impatti ambientali
Il documento racconta l'evoluzione di una struttura ospedaliera all'avanguardia, sempre più orientata verso il futuro grazie a innovazioni tecnologiche e approcci operativi moderni ed è stato sviluppato in collaborazione con il Dipartimento di Management dell’Università degli Studi di Torino e con l'Ordine dei Dottori Commercialisti ed esperti contabili di Torino.
«Ritengo sia importante fare una riflessione.
Cosa conta il Presidio per il sistema (sanitario, sociale, economico del territorio) e cosa il sistema conta per noi?
Più facile rispondere alla seconda parte. Grande è il sostegno che ci aspettiamo dalla Città, dall’ASL e dalla Regione, ognuno per quanto di sua competenza.
Trasporti, continuità assistenziale, velocità nella risposta alla richiesta di ausili e di sistemazione dei pazienti che devono uscire e non possono tornare a casa, sono alcuni dei temi caldi che quotidianamente tocchiamo.
Ma ancora, non meno importante, il finanziamento delle prestazioni erogate in convenzione a valori che siano congrui per l’impegno profuso, ed infine, il sostegno concreto nelle attività di ricerca e di formazione, anche universitaria, su cui siamo attivi.
Alla prima parte non dovremmo rispondere noi e la correttezza vorrebbe che fossero le Istituzioni con cui ci relazioniamo ad esprimersi.
Nel nostro piccolo pensiamo, in ogni caso, di poter dire che il Presidio sia una realtà significativa e di una certa rilevanza per l’attività, l’appropriatezza e la qualità profusa nel panorama riabilitativo. Le richieste che ci giungono da ogni parte sono la dimostrazione quotidiana dell’affermazione sopra esposta; le storie ed i numeri che potrete leggere nelle pagine seguenti sono un’ulteriore conferma.»
Dalla lettera di apertura del Dott. Marco Salza, Direttore Generale del San Camillo
I passaggi fondamentali per riconoscere questa patologia.
Un’occasione importante per promuovere l’informazione e l’accesso alle cure, anche grazie ai nostri specialisti che affrontano in modo multidisciplinare un disturbo con un notevole impatto sulla vita quotidiana dei pazienti.
A tutti capita di dimenticare qualcosa, attenzione alla frequenza con cui accade.