Portale della Fondazione Opera San Camillo - Quali sono i sintomi dei Disturbi Specifici dell’Apprendimento? Come si affrontano? - Torino
Balbuzie
La balbuzie è una difficoltà di esprimersi in maniera fluida: i suoni possono essere prolungati, le sillabe ripetute e le parole si bloccano, interrompendo il normale fluire dell’eloquio. A questi sintomi si accompagnano comportamenti quali abbassamento dello sguardo, smorfie del viso, movimenti del capo e del corpo e talvolta atteggiamenti di evitamento e delega di fronte agli scambi comunicativi.
A livello mondiale la balbuzie viene definita come un disturbo complesso multifattoriale e multidimensionale determinato da fattori fisiologici, genetici, ambientali, cognitivi, emotivi e linguistici. Tutte le variabili nominate giocano un ruolo importante nell’insorgenza e nel mantenimento del disturbo.
Tuo figlio o tua figlia non articola bene le parole o non riesce a raccontare una piccola storia e questo ti preoccupa, oppure ha già due anni e non parla e continua a esprimersi a gesti. Magari tende a balbettare o bloccarsi mentre parla, oppure è irritabile e ha difficoltà nella&nbs...
La lettura, la scrittura, il calcolo o, più in generale, lo studio rendono un problema andare a scuola?
Il Presidio sanitario San Camillo, in qualità di ospedale specializzato in Recupero e rieducazione funzionale...
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Quali sono i sintomi dei Disturbi Specifici dell’Apprendimento? Come si affrontano?
I segnali predittivi per riconoscere un caso di DSA possono osservarsi già dalla scuola dell'infanzia. Ad esempio con un ritardo nello sviluppo del linguaggio, oppure una difficoltà di coordinazione motoria o di orientamento spazio-temporale.
Possono anche emergere nei primi anni della scuola primaria, ad esempio con difficoltà nell'organizzazione del “lavoro”. I bambini con DSA possono presentare, inoltre, difficoltà trasversali a carico delle funzioni esecutive, come ad esempio concentrazione e mantenimento dell’attenzione o memoria di lavoro.
Con la crescita, quindi, il bambino tende a stabilizzare le sue difficoltà e quindi le difficoltà dell'apprendimento tendono a diminuire, ciò che rimane invece è l'affaticamento.
È possibile curare questi disturbi?
Non è possibile curare un disturbo specifico di apprendimento. È possibile però compensare il disturbo adottando le giuste strategie, i giusti strumenti per aiutare il bambino nelle sue difficoltà.
Dott.ssa Virginia Lorenzi, Logopedista