Portale della Fondazione Opera San Camillo - Quadro economico finanziario e organizzativo - Torino
Quadro economico finanziario e organizzativo
La Matrice economica intende quantificare numericamente la ricchezza creata dal Presidio Sanitario San Camillo in uno specifico intervallo di tempo e rendicontarlo proprio nel momento del Bilancio Sociale. Si parla della totalità dei ricavi conseguiti nell’anno di riferimento, cui vengono sottratte la gestione straordinarie e gli ammortamenti. Il rendiconto della struttura fornisce una rappresentazione veritiera e corretta del risultato economico del Presidio Sanitario San Camillo.
L’analisi è quella di un anno particolare, il 2020, e riguarda il modo in cui viene creato e, soprattutto, di come viene distribuito, e fornisce una dimensione della rilevanza sociale della nostra struttura sul territorio.
Matrice organizzativa è rappresentata da conoscenze implicite, sistemi, procedure e protocolli applicati nel Presidio Sanitario per il miglioramento della qualità del processo di esercizio dell’attività sanitaria/assistenziale e degli outcome generati.
Il Rendiconto della Struttura fornisce una rappresentazione veritiera e corretta del risultato economico..
Anche la distribuzione del valore aggiunto (che rappresenta un significativo ordine di grandezza del beneficio..
Mai come quest’anno i valori economici raccontano “storie”..
Il Global Reporting Initiative è il questionario relativo ai temi della sostenibilità economica, ambientale e sociale del San Camillo..
Grazie al Bilancio Sociale il San Camillo di Torino racconta l'attività clinica, i risultati di produzione, di organizzazione, di qualità e di ricerca della struttura. Un impegno che prosegue ormai dal 2011 con il consueto appuntamento di presentazione che si terrà, quest'anno, il 26 novembre presso la struttura.
Domani in sede e in diretta Facebook per conoscere l’impegno nelle dimensioni ambientale, sociale e di governance aziendale.
Un documento che mostra con trasparenza l’impegno sostenuto nell'erogazione dei servizi e la loro ricaduta sul territorio con ben 50.000 giornate di degenza e 40.000 prestazioni sanitarie mediamente svolte durante l’anno.
Venerdì abbiamo parlato di cura, quella per i pazienti, per i più fragili, ma anche della cura per la struttura, per il lavoro, per le persone, sottolineando come..