Portale della Fondazione Opera San Camillo - Bilancio Sociale sui dati 2020: i racconti emozionanti, i ringraziamenti e lo sguardo verso una nuova assistenza - Torino
Progetti
I Progetti del Presidio Sanitario San Camillo guardano al futuro e alla tecnologia come strumento per offrire dei servizi sempre al passo con i tempi. Come ospedale specializzato in recupero e rieducazione funzionale l’obiettivo è quello di tenere aggiornata la proposta assistenziale sviluppando e sperimentando progetti innovativi in ambito sanitario.
Senza dubbio la diffusione della pandemia nel 2020 ha accelerato il processo di avanzamento tecnologico, soprattutto in ambito sanitario, obbligando tutti a trovare delle soluzioni e a mettere in pratica delle procedure in tempi brevi. Se quindi alcuni progetti hanno subito un rallentamento, come quello del Servizio di Continuità Assistenziale, che garantisce continuità delle cure e supporto al caregiver, e stanno riprendendo ora il percorso di crescita e ampliamento, molti altri hanno avuto una grande spinta. Si parla infatti del tirocinio di logopedia a distanza che ha trovato la soddisfazione di molti studenti, nonostante l'erogazione non in presenza. Tutto questo è stato reso possibile grazie anche all'implementazione dei sistemi informatici all'interno del San Camillo.
Lo sguardo è poi sempre rivolto ad una prospettiva più ampia, verso un nuovo approccio alla riabilitazione e alla ricerca, che non si è mai fermata. Lo studio di nuovi trattamenti riabilitativi per la malattia di Parkinson, che includono anche la danza terapia, sono infatti stati oggetto di un progetto di portata internazionale.
Nel Bilancio sociale 2019 relativo ai dati del 2018 raccontavamo la storia di “L”, paziente colpito da ictus,..
Come tutti ben sappiamo, l’anno 2020 è stato segnato, per gli studenti di ogni ordine e grado,..
Nel corso del 2020 l’Ufficio Relazioni con il Pubblico, come tutti gli altri servizi del Presidio,..
Nell'arco del 2020 sono state avviate una serie di attività..
La fisioterapia è attualmente considerata una componente essenziale nella gestione dei sintomi motori e non..
Il Global Reporting Initiative è il questionario relativo ai temi della sostenibilità economica, ambientale e sociale del San Camillo..
Grazie al Bilancio Sociale il San Camillo di Torino racconta l'attività clinica, i risultati di produzione, di organizzazione, di qualità e di ricerca della struttura. Un impegno che prosegue ormai dal 2011 con il consueto appuntamento di presentazione che si terrà, quest'anno, il 26 novembre presso la struttura.
Bilancio Sociale sui dati 2020: i racconti emozionanti, i ringraziamenti e lo sguardo verso una nuova assistenza
Venerdì abbiamo parlato di cura, quella per i pazienti, per i più fragili, ma anche della cura per la struttura, per il lavoro, per le persone, sottolineando come, anche trovando nuovi espedienti, l’assistenza, la cura non si siano mai fermate. Lo abbiamo raccontato proprio attraverso le storie più emozionanti, le testimonianze di resistenza, di coraggio e di unione, perché, come ha concluso Padre Virginio Bebber, Amministratore Delegato di Fondazione Opera San Camillo, “solo uniti possiamo guardare a nuovi modelli di assistenza”.
Nella presentazione del Bilancio Sociale sui dati 2020, giunta ormai alla sua decima edizione, sono state esplorate le matrici di materialità, nonché i capisaldi del documento finale del Bilancio Sociale:
- Salute e sicurezza del paziente,
- Progetti,
- Covid-19,
- Formazione e Università,
- Quadro economico, finanziario e organizzativo.
Di grande importanza gli interventi delle istituzioni che hanno dato il loro contributo prezioso indicando il Presidio come una presenza importante nel mondo camilliano, d’avanguardia nel campo della riabilitazione e dell’autismo. Sono intervenuti il Direttore Sanitario dott. Francesco Arnoletti, il dott. Francesco Tresso, Servizi demografici e statistici e protezione civile, il dott. Carlo Picco, Direttore Generale ASL Città di Torino, Ivan Raimondi, in rappresentanza della Diocesi di Torino, il prof. Marco Minetto, Direttore Scuola di Specialità di Riabilitazione, con i saluti ricevuti del prof. Giuseppe Massazza, Responsabile Dipartimento Ortopedia e Riabilitazione di Città della Salute.
“Come spesso accade, è nei momenti più bui che si trovano le risorse per proseguire ed addirittura per migliorare i risultati già eccellenti che si è riusciti a conseguire”: le parole del dott. Luigi Genesio Icardi, Assessore alla Sanità Regione Piemonte.
Si è parlato anche di futuro e di ricerca grazie alla presenza di A.L.B.A. Robot, piattaforma che integra la guida autonoma ed assistita a veicoli personali quali carrozzine per la mobilità dei pazienti in ospedale, progetto rivoluzionario e unico al mondo a cui il San Camillo collabora da due anni.
Gli interventi sono stati presentati dal dott. Paolo Bruni che ha moderato tutta la serata, caratterizzata anche da momenti di grade emozione, come la presentazione del video report, registrato durante la seconda ondata di Covid-19 e curato dal servizio infermieristico, insieme a momenti di ringraziamento per il supporto ricevuto, da enti e dalla comunità tutta, il quale ha consentito di continuare l’attività del Presidio in sicurezza. Preziosa inoltre la presenza di una mamma che ha riportato la propria testimonianza, parlando della difficoltà che la pandemia ha comportato nella gestione di un bimbo affetto da disturbo dello spettro autistico durante il lockdown.
Insieme ai racconti dell'impegno di tutti coloro i quali nel 2020 hanno cercato e sperimentato nuove strade, contro la distanza, per continuare a garantire cure e assistenza ai più fragili.