Portale della Fondazione Opera San Camillo - Il Presidio Sanitario San Camillo presenta il suo undicesimo Bilancio Sociale di Sostenibilità - Torino
Per una nuova formazione
Il piano formazione 2020 del Presidio Sanitario San Camillo prevedeva un’importante offerta formativa, pianificata sui 12 mesi dell’anno.
La pandemia ha ovviamente stravolto la programmazione, cambiando le priorità e le modalità di erogazione della formazione.
Infatti i corsi erano stati definiti sulla base della rilevazione del fabbisogno formativo svolto nel 2019 e anche le modalità erano state predisposte sulla base delle diverse forme più collaudate ma sempre comunque in presenza.
Il lockdown e le successive restrizioni hanno imposto una drastica riorganizzazione, dovendo riuscire a fornire formazione sull’emergenza sanitaria in atto ma non potendo utilizzare la modalità in presenza.
In prima battuta, attraverso la creazione di formazione online asincrona, tutto il personale è stato aggiornato sull’emergenza coronavirus. Inoltre, il Servizio Formazione ha cercato di mantenere un ruolo di promotore della formazione a distanza FAD rivolta ai professionisti sanitari da parte dell’Istituto Superiore di Sanità sulla tematica COVID.
Successivamente, avendo risposto alle nuove urgenze formative e avendo iniziato ad utilizzare la modalità online, si è cercato di trasferire queste nuove competenze anche nella formazione ordinaria prevista in precedenza.
Ove era possibile la formazione è stata riorganizzata in modalità online sincrona, permettendo una soddisfacente interazione fra il formatore e il gruppo discenti.
Alcune tematiche però risultavano non trasferibili in modalità a distanza, richiedendo parti di esercitazioni pratiche e pertanto, rispettando le indicazioni legislative e gli andamenti della pandemia, il Presidio si è dotato di una procedura per la formazione che, definendo ambienti dedicati, modalità di accesso e di didattica e l’utilizzo di DPI specifici, ha permesso di svolgere la formazione residenziale.
Pur non essendo ancora usciti dall’emergenza sanitaria, il percorso fatto per cercare di superare le difficoltà imposte dalla pandemia, ha permesso di acquisire nuove capacità e modalità formative che verranno sicuramente mantenute in futuro
Le docenze del personale San Camillo presso il Corso di Laurea in Fisioterapia..
Grazie al Bilancio Sociale il San Camillo di Torino racconta l'attività clinica, i risultati di produzione, di organizzazione, di qualità e di ricerca della struttura. Un impegno che prosegue ormai dal 2011 con il consueto appuntamento di presentazione che si terrà, quest'anno, il 26 novembre presso la struttura.
Il Presidio Sanitario San Camillo presenta il suo undicesimo Bilancio Sociale di Sostenibilità
L'evento oggi 7 novembre 2023: in sede e in diretta Facebook.
Un’iniziativa che fotografa un'istituzione ospedaliera in crescita e orientata al futuro, da un punto di vista tecnologico e delle metodologie operative abbracciate.
Tra i punti di forza:
- continua formazione del personale con più di 60 corsi ECM
- innovazione della medicina riabilitativa con numerose tesi di laurea seguite
- interventi strutturali messi in opera e in programma (fra cui un imponente impianto fotovoltaico)
«Il Bilancio Sociale di Sostenibilità è un lavoro impegnativo, mirato ad individuare ciò che di positivo è stato fatto, ma anche gli impatti negativi, per porne fine o mitigarli, guidando revisioni o verifiche periodiche dei risultati conseguiti. Vogliamo costruire un ospedale, un'azienda, sempre più sostenibile, innanzitutto per una motivazione etica, ma anche per avere un vantaggio competitivo costruendo con i nostri stakeholder (pazienti, medici, personale sanitario, istituzioni) una relazione basata sulla trasparenza, la professionalità e la fiducia reciproca. Ma l’elemento più importante è sempre il feedback dei pazienti, che si dichiarano soddisfatti o molto soddisfatti del servizio ricevuto.»
Dott. Marco Salza, direttore generale del San Camillo