Portale della Fondazione Opera San Camillo - 5. Impatto ambientale - Torino
Impatto ambientale
Nel 2024 il Presidio Ospedaliero ha registrato un’importante riduzione dei rifiuti speciali, con un totale di 2.302 kg contro i 7.335 del 2023 e gli oltre 18.000 del 2022. I rifiuti ospedalieri si sono attestati a 2.234 kg, mentre le altre tipologie, farmaci scaduti, neon, filtri, macerie e apparecchiature fuori uso, hanno mostrato volumi contenuti e in calo rispetto agli anni precedenti.
Il consumo idrico è stato pari a 13.684 m³, leggermente inferiore al 2023, con un costo complessivo di 44.984 euro e un prezzo medio di 3,29 €/m³. Anche il consumo energetico ha mostrato un andamento stabile, con circa 621.000 kWh utilizzati e un picco nei mesi estivi legato alla climatizzazione.
Il gas naturale ha raggiunto 180.218 Sm³, soprattutto nei mesi invernali. Sommando i due vettori energetici, il consumo complessivo per il 2024 corrisponde a 267 TEP.
Nel luglio 2024 è entrato in funzione l’impianto fotovoltaico, costituito da 370 moduli per 162,8 kWp. Nei primi sei mesi ha prodotto 71.900 kWh, autoconsumati per il 99,9%, contribuendo a ridurre del 54% il prelievo elettrico dalla rete e garantendo un’indipendenza energetica annuale stimata intorno al 25%.
Sul fronte ambientale, non sono state rilevate emissioni di gas refrigeranti grazie ai sistemi di controllo attivi. L’area ospedaliera, pari a 3,3 ettari, mantiene l’85% delle superfici orientate alla natura. Prosegue inoltre l’impegno nella riduzione della plastica: nel 2024 sono stati raccolti 50 kg di tappi per progetti solidali e correttamente conferite circa 90.000 bottiglie. Continua anche la sostituzione progressiva delle lampade con modelli LED ad alta efficienza, contribuendo al miglioramento della sostenibilità complessiva del Presidio.