Impatti sociali

L’intero settore sanitario vive una sfida strutturale che mette alla prova la qualità dei servizi e la continuità dell’assistenza. In questo scenario, il nostro Presidio ha scelto di investire con decisione sulle risorse umane. 

La concorrenza tra strutture, il mancato rinnovo dei contratti collettivi e l’introduzione del nuovo nomenclatore tariffario hanno reso ancora più complesso garantire condizioni di lavoro adeguate ai professionisti della sanità privata accreditata. Per rispondere a queste criticità abbiamo attivato strumenti gestionali e organizzativi in grado di creare un contesto di lavoro attrattivo, stabile e orientato al benessere delle persone.

Per rafforzare la coesione del personale e mantenere alto il livello di motivazione, abbiamo introdotto:

  • Momenti di confronto e condivisione, dedicati alla partecipazione attiva del personale alla mission del Presidio;
  • Uno Sportello d’Ascolto interno, gestito da una psicologa specializzata, con l’obiettivo di migliorare motivazione e soddisfazione sul lavoro, promuovere il lavoro di squadra, potenziare le capacità di gestione dello stress e prevenire il burnout.

Un supporto reale, pensato per tutelare chi ogni giorno garantisce cure e assistenza ai nostri pazienti.

 

Nuove figure professionali
 

Per migliorare la qualità dell’assistenza e alleggerire il carico di lavoro del personale infermieristico, il Ministero della Salute ha introdotto una nuova figura: l’Assistente Infermiere, definita dall’Accordo Stato-Regioni del 3 ottobre 2024. Nel 2025 le Regioni definiranno i percorsi formativi, con programmi strutturati di almeno 500 ore tra teoria, tirocinio e simulazioni. Si tratta di un’evoluzione significativa che contribuirà a ridurre il carico di lavoro, sostenere i reparti e rendere ancora più efficace il percorso riabilitativo dei pazienti.

 

Fornitori etici e sostenibili
 

L’impatto sociale passa anche dalle scelte quotidiane. Per questo adottiamo criteri rigorosi nella selezione dei fornitori, valutando non solo la qualità dei servizi, ma anche il loro comportamento verso persone, ambiente e comunità.

Scegliamo partner che garantiscono:

  • rispetto dei diritti umani, condizioni di lavoro dignitose e paritarie;
  • politiche attive di inclusione e diversità;
  • riduzione dell’impatto ambientale, attraverso consumi responsabili, minori emissioni e corretta gestione dei rifiuti;
  • integrità e trasparenza, evitando pratiche scorrette o non etiche.

 

Una filiera consapevole e sostenibile rafforza la nostra capacità di generare valore sociale e di operare responsabilmente nel tempo.