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PATOLOGIE NEUROLOGICHE E ORTOPEDICHE

Il Presidio sanitario San Camillo prende in carico due tipi di patologie: quelle neurologiche e quelle ortopediche. Nell'ambito di Day Hospital e ambulatorio segue anche problematiche comprese in quelle che sono considerate le aree di eccellenza della struttura.

 

Le aree di eccellenza
Presidio Sanitario San Camillo Torino
Disturbi dello Spettro Autistico

Il DH VEGA, operativo nel Presidio dal 2003, prende in carico soggetti con Disturbi dello Spettro Autistico e si occupa di...

I disturbi dell'equilibrio rappresentano uno dei più frequenti disturbi che portano alla richiesta di prestazioni sanitarie in tutte le fasce...

Le malattie osteometaboliche sono quelle che interessano l'apparato scheletrico. Le più conosciute sono osteoporosi...

Malattia di Parkinson

Il presidio da anni ha realizzato un percorso riabilitativo specifico per le persone affette da questa malattia neurodegenerativa...

I disturbi urinari sono molto più frequenti di quanto si pensi e non sono necessariamente legati all'avanzare dell'età, ma possono...

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Come si effettua una diagnosi di incontinenza urinaria?

2025-07-26
Come si effettua una diagnosi di incontinenza urinaria?

Il 28 giugno è la Giornata nazionale per la prevenzione e cura dell'incontinenza. Ma come si riconosce questa problematica?

La diagnosi dell'incontinenza urinaria è prettamente clinica, ovvero con derivazione dall’anamnesi e dall'esame obiettivo.

La descrizione accurata dei sintomi da parte del paziente ci consentirà di capire se l'incontinenza si presenta in occasione di sforzi come tosse, starnuti, cammino, corsa, oppure in situazioni di urgenza, cioè quando vi è uno stimolo minzionale così improvviso da non consentire di arrivare in tempo ad un servizio igienico.

 

 

Quali sono gli esami per la diagnosi dell’incontinenza urinaria?

Esistono alcuni strumenti di diagnosi più complessi che devono essere utilizzati per escludere eventuali cause organiche dell'incontinenza urinaria. In una prima fase vengono effettuati gli esami di primo livello:

  • ecografia vescicale per valutare che non vi sia un elevato residuo post-minzionale.
  • esame delle urine e un’urinocoltura per escludere che vi siano infezioni a carico delle vie urinarie.

 

Gli esami di secondo livello servono a definire meglio le forme di incontinenza più complesse; ne è un esempio l'esame urodinamico, un’indagine che studia la funzionalità del basso tratto urinario, cioè vescica ed uretra, sia nella fase di riempimento che di svuotamento.