Portale della Fondazione Opera San Camillo - “Tante storie per una storia unica”: il San Camillo presenta alla città il Bilancio Sociale 2018 - Torino
Storia di Bianca
Il Presidio Sanitario San Camillo di Torino per me significa formazione. Sono una fisioterapista del Cuneese e ho conosciuto il San Camillo quando ero studentessa universitaria e per il tirocinio venivo presso la struttura San Camillo. Di quel periodo mi ricordo sicuramente l'interesse per la formazione in fisioterapia e per l'essere inserita in un contesto di equipe riabilitativa ma anche la bellezza di uscire dalla città e di ritrovarmi in mezzo al verde della collina torinese. Anche quest'ultimo aspetto rendeva più interessante e nuovo il mio periodo di apprendimento. Una volta laureata, ho iniziato a lavorare nel Cuneese e per un certo periodo non sono più stata presso la Struttura fino a quando, ricevendo la pianificazione annuale della formazione del San Camillo, ho deciso di iscrivermi ad alcuni corsi di formazione avanzata riservata ai professionisti. Guardo sempre con interesse l'offerta formativa del San Camillo per continuare a mantenermi aggiornata e tornare in un posto che per me significa... formazione!
L’idea del progetto è nata durante la pratica clinica quotidiana. Ci si è resi conto di come spesso, soprattutto per pazienti più complessi, la necessità di presa in carico dei caregiver...
Abbiamo raccolto e condividiamo la testimonianza del figlio del paziente L.: «Mio padre è stato ricoverato due volte al San Camillo per un ictus. La prima volta...
Si usa definire il personale che presta la propria attività all’interno di un’azienda come “Risorse Umane”. Con questa accezione si dà risalto all'aspetto del valore...
La storia che vogliamo raccontare non può essere sicuramente racchiusa in un anno, ma il 2018 crediamo rappresenti il raggiungimento della sua completezza...
“Tante storie per una storia unica”: il San Camillo presenta alla città il Bilancio Sociale 2018
Mercoledì 18 settembre è il giorno in cui il San Camillo si racconta alla città. Appuntamento alle 9.30, nella sede di strada comunale Santa Margherita 136, per la presentazione del Bilancio Sociale 2018, il volume che descrive quale sia stata l'attività del Presidio Sanitario nell'anno precedente. Non è soltanto l'esposizione di semplici dati e tabelle, ma la narrazione del lavoro quotidiano fatto da persone: chi opera nel San Camillo e chi vi si affida per risolvere i propri problemi fisici.
Per questo motivo per l'edizione 2018 si è deciso di raccontare concretamente alcune singole vicende, come si capisce fin dal titolo: “Tante storie per una storia unica”. Sono raccolte all'interno dei cinque Capitali che compongono il bilancio e che sono la strada maestra per seguire le linee del Metodo Piemonte, come richiesto per documenti di questo tipo: Umano, Intellettuale, Sociale/Relazionale, Naturale, Economico/Finanziario e Organizzativo.
I lavori saranno moderati da Paolo Bruni, direttore sanitario del San Camillo,e prevedono gli interventi di chi ha contribuito con la propria opera alla formazione delle storie di cinque Capitoli. Parteciperanno anche Luigi Genesio, assessore alla Sanità della Regione Piemonte, Enzo Lavolta, vicepresidente del Consiglio Comunale, Edoardo Tegani, direttore sanitario Asl Città di Torino, don Paolo Fini, direttore della pastorale sanitaria per la diocesi di Torino, Christian Rainero, del dipartimento di Management dell'Università di Torino, e Davide Barberis, dell'ordine dei Commercialisti e Revisori Contabili di Torino.
Anche quest’anno abbiamo deciso di proporre il Bilancio Sociale del Presidio Sanitario San Camillo. Per l’ottava edizione di questo significativo impegno, il percorso scelto è, ancora una volta, quello di avvalersi ...
In questi ultimi anni l’appuntamento del Bilancio Sociale è diventato sempre più importante per il nostro Presidio ed ha coinvolto via via tutto il personale nello sforzo di realizzare...
Con il presente Bilancio Sociale progredisce il modello di «Corporate Social Responsability del Presidio Sanitario San Camillo», anche grazie ad un evoluto approccio metodologico...