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Progetti
I Progetti del Presidio Sanitario San Camillo guardano al futuro e alla tecnologia come strumento per offrire dei servizi sempre al passo con i tempi. Come ospedale specializzato in recupero e rieducazione funzionale l’obiettivo è quello di tenere aggiornata la proposta assistenziale sviluppando e sperimentando progetti innovativi in ambito sanitario.
Grazie all’utilizzo di determinate tecnologie riabilitative rispondiamo quotidianamente alle singole esigenze del paziente, creando uno specifico protocollo con un percorso riabilitativo. Un esempio è il progetto Drive for Life che permette ai pazienti un reinserimento lavorativo e sociale più sicuro e responsabile grazie ad un protocollo sperimentale.
Insieme alle necessità del singolo paziente, lo sguardo è rivolto ad una prospettiva più ampia, verso un nuovo approccio alla riabilitazione e al movimento. Il San Camillo ha infatti accolto il progetto A.L.B.A., la prima carrozzina a guida autonoma per lo spostamento del paziente all’interno della struttura sanitaria. Interagendo con le infrastrutture, A.L.B.A. si costituisce come una vera e propria rivoluzione nella mobilità.
Guarda il video di presentazione e scopri tutti i progetti del Presidio Sanitario San Camillo
Come l’innovazione tecnologica ci aiuta a fornire quotidianamente una riabilitazione d’eccellenza..
Tornare a guidare: una risposta concreta per un completo reinserimento sociale e lavorativo..
Una carrozzina a guida autonoma per lo spostamento del paziente, la prima in assoluto: questa è A.L.B.A, acronimo di Advanced Light Body Assistants..
Una proposta di formazione in ambito medico riabilitativo nelle Missioni Camilliane in Georgia..
Domani in sede e in diretta Facebook per conoscere l’impegno nelle dimensioni ambientale, sociale e di governance aziendale.
Un documento che mostra con trasparenza l’impegno sostenuto nell'erogazione dei servizi e la loro ricaduta sul territorio con ben 50.000 giornate di degenza e 40.000 prestazioni sanitarie mediamente svolte durante l’anno.
Venerdì abbiamo parlato di cura, quella per i pazienti, per i più fragili, ma anche della cura per la struttura, per il lavoro, per le persone, sottolineando come..