Per una proposta riabilitativa sempre al passo con i tempi

In questo momento storico di veloce sviluppo tecnologico, per poter rimanere al passo con i tempi e seguendo le più recenti indicazioni del mondo scientifico del settore, si è ritenuto indispensabile ricercare “tecnologia” adeguata da inserire nei PDTA del Presidio. Attraverso un accurato “scouting tecnologico” sono state valutate tecnologie riabilitative che permettano di garantire il ciclo completo della cura, trasversale sia per setting (ricovero ordinario, day hospital, regime ambulatoriale) sia per patologie (neurologica come ortopedica).

Nella compilazione del protocollo riabilitativo individuale la tecnologia permette ai clinici di modulare il percorso riabilitativo nei suoi tre aspetti fondamentali quali motorio, sensitivo e cognitivo a seconda della patologia in atto, alla sua fase evolutiva e alle condizioni cliniche del paziente momento per momento e di monitorare l’esercizio riabilitativo erogato, oggettivandolo con periodici report, e quindi in ultima analisi misurare la qualità del nostro trattamento riabilitativo. La tecnologia in riabilitazione facilita la condivisione di dati e di misura di outcomes sia per paziente che per patologia in remoto e da differenti device.

La possibilità inoltre di utilizzo di strumentazione in modo più dinamico, potendola portare senza difficoltà anche al letto del paziente se necessario è sicuramente un valore aggiunto. Poter condividere la stessa tecnologia con altre realtà riabilitative in rete con il Presidio è oggi un aspetto fondamentale perché permetterebbe di dare la possibilità alla struttura di confrontarsi con le diverse realtà riabilitative piemontesi e nazionali, fare parte di gruppi di ricerca multicentrici e poter essere presente nel mondo della ricerca in riabilitazione.

È stata individuata un’equipe multidisciplinare che si è fatta carico di effettuare un’attenta analisi di ciò che il mercato della tecnologia offre attualmente, grazie alla partecipazione ad eventi, convegni e presentazioni presso le sedi delle varie aziende. Sulla base di quanto osservato è stata fatta una prima selezione di devices potenzialmente interessanti.

Fondamentale è stata poi la condivisione delle tecnologie selezionate con i colleghi non direttamente coinvolti nella fase di screening, per poter raccogliere impressioni e criticità. Quando possibile le aziende hanno fatto dimostrazioni nelle palestre, a volte anche con il contributo di pazienti che si sono gentilmente fatti coinvolgere. Particolarmente interessante è stato quando un camper super attrezzato è arrivato nel parcheggio del San Camillo, permettendo così alla maggior parte dei riabilitatori di sperimentare uno dei device non trasportabile in struttura.

In seguito a questo processo, sono stati individuati alcuni strumenti ritenuti particolarmente adatti alla nostra pratica clinica, alcuni dei quali sono già stati acquistati e per i rimanenti ne è stato preventivato l’acqui- sto nei prossimi anni.

Il Progetto di acquisizione di tecnologia nel Presidio infatti dovrà svilupparsi con un cronoprogramma di 3-5 anni. Lo step successivo prevedrà l’installazione e la divulgazione delle varie tecnologie. Questo consentirà di “abituare” tutto il personale riabilitativo alla presenza e all’utilizzo di tecnologia e che questa possa essere usufruita da tutti i pazienti.

Questa tecnologia permetterà di effettuare valutazioni ed esecuzione di esercizi per tutte le tipologie di pazienti che accedono al San Camillo e sarà fondamentale nella valutazione e trattamento delle patologie dell’equilibrio in genere e nelle patologie neurologiche degenerative come la Malattia di Parkinson, ma anche strumentazione centrale nella valutazione del rischio di caduta nelle persone con fragilità ossea, tutti e tre campi di riconosciuta eccellenza del Presidio.

Drive for life nel Bilancio Sociale San Camillo 2019

Tornare a guidare: una risposta concreta per un completo reinserimento sociale e lavorativo..

A.L.B.A. più liberi più sicuri

Una carrozzina a guida autonoma per lo spostamento del paziente, la prima in assoluto: questa è A.L.B.A, acronimo di Advanced Light Body Assistants..

Progetto Turin To Tbilisi (TU.T.TI.)

Una proposta di formazione in ambito medico riabilitativo nelle Missioni Camilliane in Georgia..

Scarica il Bilancio Sociale sui dati 2019

Guarda il video di presentazione e scopri tutti i progetti del Presidio Sanitario San Camillo

angle-left Il Presidio Sanitario San Camillo presenta il suo undicesimo Bilancio Sociale di Sostenibilità

Il Presidio Sanitario San Camillo presenta il suo undicesimo Bilancio Sociale di Sostenibilità

2023-11-06
Il Presidio Sanitario San Camillo presenta il suo undicesimo Bilancio Sociale di Sostenibilità

L'evento oggi 7 novembre 2023: in sede e in diretta Facebook.

Un’iniziativa che fotografa un'istituzione ospedaliera in crescita e orientata al futuro, da un punto di vista tecnologico e delle metodologie operative abbracciate.

Tra i punti di forza:

  • continua formazione del personale con più di 60 corsi ECM
  • innovazione della medicina riabilitativa con numerose tesi di laurea seguite
  • interventi strutturali messi in opera e in programma (fra cui un imponente impianto fotovoltaico)

«Il Bilancio Sociale di Sostenibilità è  un lavoro impegnativo, mirato ad individuare ciò che di positivo è stato fatto, ma anche gli impatti negativi, per porne fine o mitigarli, guidando revisioni o verifiche periodiche dei risultati conseguiti. Vogliamo costruire un ospedale, un'azienda, sempre più sostenibile, innanzitutto per una motivazione etica, ma anche per avere un vantaggio competitivo costruendo con i nostri stakeholder (pazienti, medici, personale sanitario, istituzioni) una relazione basata sulla trasparenza, la professionalità e la fiducia reciproca. Ma l’elemento più importante è sempre il feedback dei pazienti, che si dichiarano soddisfatti o molto soddisfatti del servizio ricevuto.»

Dott. Marco Salza, direttore generale del San Camillo

 

7 novembre 2023 ore 11 diretta Facebook Presentazione Bilancio Sociale su dati 2022 - collegati qui