Portale della Fondazione Opera San Camillo - La lettera del Direttore Generale Marco Salza - Torino
Il Capitale Sociale e Relazionale
Il Capitale Sociale e Relazionale sono i rapporti con le istituzioni e le relazioni tra comunità, gruppi di stakeholder e altri network, o all’interno di essi. Questo Capitale si consolida nella capacità di condividere informazioni al fine di aumentare il benessere individuale e collettivo.
Siamo convinti che la nostra ricchezza sia data da regole condivise, comportamenti e valori comuni, derivanti dalla missione del Presidio e dai valori dell’etica camilliana. Per questa ragione è per noi molto importante la relazione con le organizzazioni e le persone che vivono e operano nel nostro territorio. Cerchiamo sempre di instaurare relazioni proficue e durature con i nostri stakeholder, cercando di coinvolgerli, dove possibile, nella realizzazione di progetti di sviluppo. Siamo sempre pronti a stipulare rapporti di convenzione e collaborazione con enti, istituzioni, organizzazioni di volontariato e missioni benefiche per un reciproco sostegno. Dedichiamo infine molta attenzione a sviluppare e curare contatti sociali indiretti attraverso la comunicazione telematica, con gli obiettivi di trasparenza, informazione e aggiornamento.
A questi aspetti si aggiunge il rapporto con i pazienti e i loro parenti e caregiver, che esprimono quotidianamente il loro apprezzamento per il servizio offerto dal Presidio e per la qualità dello stesso. Il San Camillo, inoltre, è inserito nel territorio cittadino e ha strette relazioni con le principali realtà, istituzionali oppure operanti nel campo sanitario.
Il Presidio lavora con la Regione Piemonte, le Asl della Città Metropolitana di Torino, l'assessorato alla Tutela della salute, con i Comuni di Torino Città Metropolitana, si rapporta con i servizi socio-assistenziali e con i consorzi, con il Comune di Torino e con quelli della prima cintura, segue progetti legati all’autismo, che coinvolgono anche la Clinica di Neuropsichiatria Infantile dell’Ospedale Regina Margherita e gli altri centri regionali di riferimento.
Inoltre, come avviene per il Capitale Intellettuale, il Presidio ha relazioni operative con tutte quelle realtà che si occupano di formazione e ricerca, a cominciare dall’Università degli studi di Torino e dal Politecnico di Torino. E nel Capitale Sociale e Relazionale rientrano tutte quelle realtà che operano in ambito sanitario (associazioni e fondazioni), con cui il San Camillo ha attivato un rapporto proficuo di collaborazione.
Il progetto TU.T.TI. scaturisce dall’esigenza, condivisa tra il Presidio Sanitario San Camillo di Torino e il Centro di Riabilitazione San Camillo di Tbilisi...
Lado è un fisioterapista del Centro San Camillo di Tbilisi. Si è laureato all’università georgiana, con un percorso che dura quattro anni...
LE TABELLE CHE DESCRIVONO NUMERICAMENTE I VALORI DEL CAPITALE SOCIALE E RELAZIONALE
La pubblicazione
Il Bilancio Sociale sui dati 2018 è una pubblicazione del Presidio Sanitario San Camillo.
Codice ISBN: 9788894208030
Progetto grafico a cura di Hitlife Agency
Il documento è stato presentato ufficialmente mercoledì 18: le parole di stima delle autorità, la testimonianza diretta dei protagonisti e la firma di Riccardo, il ragazzo autistico che torna al Presidio per lavorare
Appuntamento mercoledì 18 settembre, alle 9.30, nella sede in strada Santa Margherita 136. Interverranno le persone che hanno contribuito nel 2018 con il loro operato alla vita del Presidio Sanitario
Spiega il professor Rainero: "Non ci si può accontentare dell'analisi costi-ricavi: ogni impresa si deve interfacciare con gli stakeholder per valutare il proprio impatto sul territorio e sulle persone"
La lettera del Direttore Generale Marco Salza
Anche quest’anno abbiamo deciso di proporre il Bilancio Sociale del Presidio Sanitario San Camillo. Per l’ottava edizione di questo significativo impegno, il percorso scelto è, ancora una volta, quello di avvalersi del supporto scientifico del Dipartimento di Management dell’Università di Torino e del così detto “Metodo Piemonte” promosso dall’Ordine dei Commercialisti e Revisori Contabili della Provincia di Torino. Nel 2018 la presentazione in una sede pubblica di altissimo prestigio come l’Università ha evidenziato il significativo livello del documento. Nello stesso tempo, non possiamo non soffermarci anche sul fatto che l’edizione passata è stata illustrata troppo avanti nell’anno.
Insieme agli Enti con cui collaboriamo per lo sviluppo del progetto nelle vostre mani, si è scelto di introdurre due significative novità. La prima novità è frutto dell’osservazione che il documento del 2017 dava una sensazione dell’Ospedale come di un Presidio “spezzettato” in molti servizi non rendendo giustizia del lavoro collaborativo, in rete e a stretto contatto, che le diverse realtà presenti hanno nel loro agire quotidiano. Si vuole dare, con questa edizione, una visione del Presidio più omogenea, con i servizi fotografati in relazione tra loro nel perseguire i tre obiettivi della Mission dell’Ospedale: Riabilitazione, Ricerca, Formazione. Si è perciò pensato di presentare il Presidio non come in passato, servizio per servizio, ma attraverso delle “storie” che fanno riferimento ai diversi “capitali” presenti al nostro interno. Ovviamente non tutte le vicende avvenute nel 2018, ma quelle più significative, quelle che hanno visto la loro realizzazione nella proficua collaborazione tra professionisti di aree diverse e che hanno fatto crescere la nostra realtà. Al fine di mantenere la certificazione dell’Ordine dei Commercialisti e Revisori contabili continueremo ad applicare il “Metodo Piemonte del Bilancio Sociale”, lavorando su 5 capitoli/capitali che caratterizzano la nostra struttura: Capitale Umano, Capitale Intellettuale, Capitale Sociale e Relazionale, Capitale Naturale, Capitale Economico, Finanziario e Organizzativo
La seconda novità è quella di consegnarvi un documento cartaceo più contenuto, graficamente speriamo più piacevole, alleggerito di molte tabelle ed altro materiale, che verranno pubblicate solo sul sito e non sull’edizione cartacea. Questa scelta, ci permette di garantire anche la presenza di quelle pagine che oggi non trovate presenti nella versione cartacea e che, con la pubblicazione del Bilancio Sociale sul web, vogliamo continuare a testimoniare: qualità, trasparenza, correttezza e umanità nel nostro agire. Sono valori che la Direzione del Presidio ritiene fondamenti su cui si vuole continuare a operare e migliorare collaborando con il SSN nella ricerca ulteriore della “tutela della salute”, principio costituzionale non differibile. Questo anche per cercare di superare un problema che oggi viviamo: la disparità di accesso alle cure. Per il nostro ospedale la mancanza di equità di accesso alle cure puòessere superata solo se continuiamo ad appartenere alla rete pubblica (conseguenza dell’essere un Presidio ex art.43/833), se seguitiamo ad essere convenzionati con il SSN e se veniamo percepiti come un elemento indispensabile nell’applicazione del principio di sussidiarietà a cui siamo chiamati a rispondere. Tutti elementi che vogliamo difendere in un momento storico in cui nulla è scontato e questi dati di fatto sembrerebbero messi in discussione.
Infine ritengo che tutto il lavoro fatto abbia un senso se come struttura Cattolica confermeremo che nelle nostre fatiche quotidiane interessano di più l’etica che l’etichetta, cioè il contenuto, con riferimento all’Uomo, che non la facciata; se rafforzeremo la nostra Identità (sapere “chi siamo” può infatti aiutarci a costruire meglio il futuro); se consolideremo il nostro ruolo. Il Bilancio Sociale vuole essere un aiuto per riflettere su cosa facciamo e come lo facciamo. In un momento in cui le risorse sono sempre più limitate e non devono essere sprecate, questa riflessione può aiutarci ad agire al meglio.
Marco Salza
Direttore Generale
In questi ultimi anni l’appuntamento del Bilancio Sociale è diventato sempre più importante per il nostro Presidio ed ha coinvolto via via tutto il personale nello sforzo di realizzare...
Con il presente Bilancio Sociale progredisce il modello di «Corporate Social Responsability del Presidio Sanitario San Camillo», anche grazie ad un evoluto approccio metodologico...