Portale della Fondazione Opera San Camillo - Bilancio Sociale 2018: il racconto emozionante di chi aiuta ogni giorno il San Camillo a crescere - Torino
Il Capitale Sociale e Relazionale
Il Capitale Sociale e Relazionale sono i rapporti con le istituzioni e le relazioni tra comunità, gruppi di stakeholder e altri network, o all’interno di essi. Questo Capitale si consolida nella capacità di condividere informazioni al fine di aumentare il benessere individuale e collettivo.
Siamo convinti che la nostra ricchezza sia data da regole condivise, comportamenti e valori comuni, derivanti dalla missione del Presidio e dai valori dell’etica camilliana. Per questa ragione è per noi molto importante la relazione con le organizzazioni e le persone che vivono e operano nel nostro territorio. Cerchiamo sempre di instaurare relazioni proficue e durature con i nostri stakeholder, cercando di coinvolgerli, dove possibile, nella realizzazione di progetti di sviluppo. Siamo sempre pronti a stipulare rapporti di convenzione e collaborazione con enti, istituzioni, organizzazioni di volontariato e missioni benefiche per un reciproco sostegno. Dedichiamo infine molta attenzione a sviluppare e curare contatti sociali indiretti attraverso la comunicazione telematica, con gli obiettivi di trasparenza, informazione e aggiornamento.
A questi aspetti si aggiunge il rapporto con i pazienti e i loro parenti e caregiver, che esprimono quotidianamente il loro apprezzamento per il servizio offerto dal Presidio e per la qualità dello stesso. Il San Camillo, inoltre, è inserito nel territorio cittadino e ha strette relazioni con le principali realtà, istituzionali oppure operanti nel campo sanitario.
Il Presidio lavora con la Regione Piemonte, le Asl della Città Metropolitana di Torino, l'assessorato alla Tutela della salute, con i Comuni di Torino Città Metropolitana, si rapporta con i servizi socio-assistenziali e con i consorzi, con il Comune di Torino e con quelli della prima cintura, segue progetti legati all’autismo, che coinvolgono anche la Clinica di Neuropsichiatria Infantile dell’Ospedale Regina Margherita e gli altri centri regionali di riferimento.
Inoltre, come avviene per il Capitale Intellettuale, il Presidio ha relazioni operative con tutte quelle realtà che si occupano di formazione e ricerca, a cominciare dall’Università degli studi di Torino e dal Politecnico di Torino. E nel Capitale Sociale e Relazionale rientrano tutte quelle realtà che operano in ambito sanitario (associazioni e fondazioni), con cui il San Camillo ha attivato un rapporto proficuo di collaborazione.
Il progetto TU.T.TI. scaturisce dall’esigenza, condivisa tra il Presidio Sanitario San Camillo di Torino e il Centro di Riabilitazione San Camillo di Tbilisi...
Lado è un fisioterapista del Centro San Camillo di Tbilisi. Si è laureato all’università georgiana, con un percorso che dura quattro anni...
LE TABELLE CHE DESCRIVONO NUMERICAMENTE I VALORI DEL CAPITALE SOCIALE E RELAZIONALE
La pubblicazione
Il Bilancio Sociale sui dati 2018 è una pubblicazione del Presidio Sanitario San Camillo.
Codice ISBN: 9788894208030
Progetto grafico a cura di Hitlife Agency
Bilancio Sociale 2018: il racconto emozionante di chi aiuta ogni giorno il San Camillo a crescere
Storie che hanno emozionato, con un finale che ha avuto per protagonista Riccardo, il ragazzo che era entrato al San Camillo per trovare un aiuto al problema dell'autismo e che oggi vi torna per lavorare. Al termine della presentazione del Bilancio Sociale 2018 ha firmato davanti ai presenti il contratto che lo ha assegnato proprio al Presidio Sanitario per il suo lavoro di gestione dei distributori di cibo e di bevande presenti nell'atrio della struttura.
Una conclusione emozionante, ed emozionante è stato il racconto di chi ha narrato a voce le vicende raccolte in "Tante storie per una storia unica", come quest'anno è stato intitolato il Bilancio Sociale, giunto alla sua ottava edizione. Hanno fatto da filo conduttore ai cinque Capitali di cui è composto il documento (Umano, Intellettuale, Sociale/Relazionale, Naturale ed Economico Finanziario/Organizzativo), consegnato mercoledì 18 settembre a chi ha partecipato all'evento organizzato nella sede di strada Santa Margherita 136. Importante è stato il saluto delle autorità, a cominciare da Enzo Lavolta, vicepresidente vicario del Consiglio comunale: “Sono contento di portare a esempio l'esperienza virtuosa del San Camillo: il Bilancio Sociale è una straordinaria possibilità per produrre valore, mettendo in evidenza tutte le realtà che partecipano di questo sforzo”. Con lui Franca Dall'Occo, in rappresentanza della Regione Piemonte (“Siete un fiore all'occhiello nel rapporto con il privato”), Edoardo Tegani, direttore sanitario dell'Asl Città di Torino (“Il San Camillo è un punto di riferimento”) e don Paolo Fini, direttore della pastorale sanitaria per la diocesi di Torino (“Il no profit è un valore importante per la società e interlocutore privilegiato delle istituzioni: il Bilancio Sociale è un'occasione per ragionare della nostra natura”).
Quindi gli interventi, coordinati dal Direttore sanitario Paolo Bruni, di chi ha costruito materialmente il bilancio, mettendo nero su bianco le storie che hanno caratterizzato il 2017 della struttura, fino alla firma del contratto da parte di Riccardo, davanti a don Andrea Bonsignori, fondatore del Chicco Cotto, e a Marco Salza, Direttore generale del San Camillo, che ha indicato quale siano le sfide future che attendono il Presidio e di cui il Bilancio Sociale è testimonianza ogni anno.

Anche quest’anno abbiamo deciso di proporre il Bilancio Sociale del Presidio Sanitario San Camillo. Per l’ottava edizione di questo significativo impegno, il percorso scelto è, ancora una volta, quello di avvalersi ...
In questi ultimi anni l’appuntamento del Bilancio Sociale è diventato sempre più importante per il nostro Presidio ed ha coinvolto via via tutto il personale nello sforzo di realizzare...
Con il presente Bilancio Sociale progredisce il modello di «Corporate Social Responsability del Presidio Sanitario San Camillo», anche grazie ad un evoluto approccio metodologico...