Il Capitale Intellettuale

san camillo torino bilancio sociale 2018 capitale intellettuale

Il Capitale Intellettuale è strettamente correlato al Capitale Umano ed è rappresentato dai beni immateriali che corrispondono al valore della conoscenza: si tratta di uno degli elementi chiave per il successo e l’efficacia dell’attività dell’ospedale. Innanzitutto perché consente di incrementare il sapere in modo diretto e percepibile all’interno della struttura con la formazione dei dipendenti, quindi perché permette di trasferirlo all’esterno del San Camillo, in modo da renderlo utile per la società.

Questo secondo aspetto va particolarmente al cuore del Presidio, perché si fonda sulla nostra capacità di creazione della conoscenza e di sviluppo di innovazione. L’intensa attività di ricerca che portiamo avanti con costanza ha infatti dato vita a pubblicazioni di grande rilevanza che testimoniano il livello di preparazione del nostro personale così come il contributo intellettuale che il Presidio dà al progresso in campo medico.

Al centro di tutto c’è collaborazione, condivisione dei risultati e soprattutto formazione, che chiamiamo “a 360 gradi” per la completezza del lavoro di diffusione della conoscenza effettuato da chi svolge il ruolo di docente. Al San Camillo ci muoviamo secondo due livelli: la formazione interna, perché il personale resti sempre all’avanguardia con l’aggiornamento e il miglioramento delle pratiche di cura e di assistenza, e la formazione esterna, sempre erogata dal personale del Presidio e riservata a professionisti che vogliano migliorare le loro competenze. Un aspetto, quest’ultimo, con importanti ricadute sul territorio, grazie anche alla capacità della struttura di trasferire il Capitale Intellettuale all’esterno, attraverso le persone formate al San Camillo e che vengono chiamate a operare sul territorio.

Le nostre storie
Bilancio Sociale 2018
F.U.T. foglio unico di terapia: dalla carta all'informatizzazione

Nell’ambito della terapia farmacologica l’idea di passare da uno strumento di lavoro cartaceo a uno informatizzato è scaturita in parte da una difficoltà...

Agenda Pazienti Elettronica: un passaggio fondamentale

L’idea di questo progetto è nata dalla necessità di trasformare un processo manuale, attuato da un singolo operatore (SAP, Servizio Accompagnamento Pazienti), in uno strumento...

La danza a supporto della fisioterapia standard nella cura delle persone con malattia di Parkinson

Nonostante gli straordinari passi avanti ottenuti in questi anni nel trattamento della Malattia di Parkinson (MP), l’effetto delle terapie farmacologiche o chirurgiche...

Percorso diagnostico terapeutico assistenziale

Le patologie osteoarticolari di natura artrosica rappresentano una delle più frequenti cause di dolore e di disabilità nell’adulto, al secondo posto tra le condizioni cliniche...

Storia di Anna

La signora Anna, 70 anni, vive sola al terzo piano senza ascensore ed è un po’ sovrappeso con problemi di circolazione e cardiologici. Presenta un dolore inguinale...

I valori del Capitale Intellettuale

LE TABELLE CHE DESCRIVONO NUMERICAMENTE I VALORI DEL CAPITALE INTELLETTUALE

La pubblicazione

Il Bilancio Sociale sui dati 2018 è una pubblicazione del Presidio Sanitario San Camillo.

Codice ISBN: 9788894208030 
Progetto grafico a cura di Hitlife Agency

Scarica il Bilancio Sociale sui dati 2018
angle-left Un Bilancio Sociale non può essere fatto soltanto di numeri: come nasce quello del San Camillo

Un Bilancio Sociale non può essere fatto soltanto di numeri: come nasce quello del San Camillo

2019-09-12
Un Bilancio Sociale non può essere fatto soltanto di numeri: come nasce quello del San Camillo

Christian Rainero è professore associato di Economia aziendale nel Dipartimento di Management dell'Università di Torino. Fa parte del Comitato di indirizzo e del Comitato di processo che ha partecipato alla redazione del Bilancio Sociale 2018. Gli abbiamo chiesto come si è svolto il lavoro. 

Come e perché nasce un Bilancio Sociale?
Il bilancio sociale è un documento di rendicontazione (attualmente) volontaria che va oltre la sintesi economico-finanziaria del bilancio d’esercizio. Il bilancio d’esercizio è quel documento che, per legge, un’azienda deve redigere periodicamente per rendicontare la propria situazione economico-finanziaria e i propri risultati economici. Ma se vogliamo valutare a tutto tondo un’azienda, non ci si può accontentare di costi e ricavi. Ogni impresa si deve interfacciare con il territorio, l’ambiente, i lavoratori: gli stakeholder. Ecco perché, a parità di cifre, due soggetti possono avere un impatto estremamente diverso sul mondo che li circonda. Il bilancio sociale fonde queste due esigenze e valuta anche questo impatto, positivo o negativo che sia.

Quali sono le linee guida che deve seguire?
Il bilancio sociale viene pubblicato ogni anno, proprio come il bilancio di esercizio. Non esistono ancora delle vere e proprie normative vincolanti, che obblighino a trattare determinate questioni oppure a scegliere certi indicatori. Esistono però delle linee guida condivise a livello internazionale, come quelle del Global reporting initiative (GRI), o a livello locale (nazionale) come quelle del Gruppo di studio per il bilancio sociale (GBS). Siamo in attesa delle linee guida specifiche per il bilancio sociale degli ETS (Terzo settore). Il San Camillo da molti anni ormai costruisce il proprio bilancio sociale; inizialmente secondo linee GBS e, successivamente, introducendo gradualmente linee guida internazionali. L’obiettivo, per le prossime edizioni, è di un passaggio a un modello di bilancio sociale che risponda al framework GRI con la definizione e il monitoraggio periodico di indicatori di impatto sociale e di perseguimento degli Sdgs “Obiettivi di sviluppo sostenibile”.

Perché occorre concentrarsi sui vari Capitali?
L’analisi dei Capitali è un approccio metodologico. Attraverso l’analisi dei capitali che influenzano e sono influenzati dalle attività del San Camillo, si vuole comunicare in modo chiaro l’integrazione esistente e necessaria tra gli aspetti economici e quelli sociali e ambientali nei processi decisionali aziendali, ma anche nella definizione della strategia, nella governance e nel modello di attività del San Camillo.

In che cosa consiste il Metodo Piemonte? Come ha operato il vostro Gruppo di lavoro?
Per la costruzione del bilancio sociale del San Camillo si è seguito l’approccio operativo del “Metodo Piemonte”, nato anni addietro da una collaborazione inter-istituzionale di Regione Piemonte, Dipartimento di Management (già Facoltà di Economia) dell’Università degli Studi di Torino, Ires Piemonte e Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Torino.

Si è lavorato per gruppi di lavoro:

  • «Comitato scientifico di indirizzo», per la definizione dei riferimenti metodologici e la supervisione dell’intero processo

  • «Comitato di processo», per la direzione e il controllo dell’attività formativa e operativa

  • «Gruppo di applicazione metodologica e operativa», che ha curato la gestione operativa del Bilancio Sociale, secondo le metodologie e le tempistiche individuate nel cronoprogramma e in coordinamento e collaborazione con tutte le strutture interne del San Camillo.

L’intero processo e il documento sono poi stati oggetto di specifica revisione e analisi dell’«Organo di validazione professionale», che ha espresso il giudizio di conformità del documento ai requisiti del Metodo Piemonte.

 

 

La lettera del Direttore Generale Marco Salza

Anche quest’anno abbiamo deciso di proporre il Bilancio Sociale del Presidio Sanitario San Camillo. Per l’ottava edizione di questo significativo impegno, il percorso scelto è, ancora una volta, quello di avvalersi ...

Presentazione a cura del Direttore Sanitario e del Direttore S.C.R.F.F.

In questi ultimi anni l’appuntamento del Bilancio Sociale è diventato sempre più importante per il nostro Presidio ed ha coinvolto via via tutto il personale nello sforzo di realizzare...

Bilancio Sociale 2018: una nota metodologica

Con il presente Bilancio Sociale progredisce il modello di «Corporate Social Responsability del Presidio Sanitario San Camillo», anche grazie ad un evoluto approccio metodologico...