Portale della Fondazione Opera San Camillo - Giornata nazionale per prevenzione e cura dell’incontinenza - Torino
Giornata nazionale per prevenzione e cura dell’incontinenza
L’incontinenza è una condizione che colpisce milioni di persone, soprattutto donne, ma che rimane spesso taciuta per imbarazzo o disinformazione. Eppure, si tratta di un disturbo medico curabile, che può essere affrontato con successo se riconosciuto per tempo. La Giornata nazionale per la prevenzione e la cura dell’incontinenza, che ricorre il 28 giugno, nasce proprio con l’intento di rompere il silenzio e promuovere attività di informazione.
Quando preoccuparsi? I sintomi dell’incontinenza da non ignorare
Molte persone convivono con perdite urinarie occasionali pensando siano “normali con l’età” o “inevitabili dopo il parto”. In realtà, sintomi come la necessità impellente di urinare, la difficoltà nel trattenere l’urina sotto sforzo o le perdite accidentali durante attività quotidiane, sono segnali che meritano attenzione.
L’incontinenza può manifestarsi in forme diverse:
- da sforzo (in occasione di tosse, starnuti o attività fisica);
- da urgenza (quando il bisogno di urinare è improvviso e irrefrenabile);
- mista (una combinazione delle precedenti).
Rivolgersi a un centro specializzato consente di individuare il tipo di incontinenza e agire con tempestività.
Diagnosi e trattamento dell’incontinenza: il ruolo del San Camillo di Torino
Il Presidio Sanitario San Camillo di Torino è riconosciuto come centro regionale per la diagnosi e cura dell’incontinenza urinaria. Grazie a un’équipe multidisciplinare, composta da fisiatri, fisioterapisti e infermieri, la struttura offre un percorso completo dalla valutazione alla riabilitazione.
Il trattamento si basa su approcci conservativi, tra cui:
- riabilitazione del pavimento pelvico;
- tecniche di biofeedback;
- terapia comportamentale;
- in alcuni casi, consulenza farmacologica o chirurgica.
Il servizio è rivolto sia a donne che a uomini, e può trattare anche condizioni post-operatorie (es. dopo interventi alla prostata) o legate a patologie neurologiche.
Una pratica consapevole per imparare a gestire lo stress e migliorare il benessere personale e relazionale.
Il nostro Presidio da sempre si impegna nella diffusione di informazioni sullo spettro autistico come strumento di integrazione e inclusione.
Un percorso psicologico mirato può aiutare a gestire lo stress, affrontandolo con consapevolezza e sviluppando una maggiore capacità di tolleranza.