Il Progetto Turin To Tbilisi (TU.T.TI.) è un’iniziativa del Presidio Sanitario San Camillo di Torino che mira a creare e promuovere momenti formativi e di aggiornamento dei professionisti sanitari della riabilitazione presso la missione camilliana in Georgia, nel Centro Riabilitativo San Camillo di Tbilisi.

Il progetto nasce nel 2017 grazie alla collaborazione tra il San Camillo di Torino, il Centro di Tbilisi e la Comunità Madian Orizzonti Onlus. Nel 2018 sono state raccolte e analizzate le prime informazioni necessarie alla verifica della fattibilità del progetto e poste le basi per la formulazione delle modalità operative di intervento. Nel 2019 è stata svolta la prima missione presso il Centro di Tbilisi. 

La missione si è concentrata sull’analisi delle risorse umane, strutturali, territoriali del Centro di Tbilisi e sulle esigenze formative degli operatori attraverso interviste individuali e focus group, rivolte ai vertici della struttura e ai professionisti, nonché partecipando di persona a sedute di trattamento all’interno del Centro di Tblisi e al domicilio.

L’obiettivo generale della proposta formativa è fornire competenze teoriche e pratiche sulla gestione del dolore di origine osteoarticolare e neurologico attraverso la formazione finalizzata all’aumento delle competenze teoriche e pratiche, dei professionisti georgiani, dal punto di vista medico, occupazionale e fisioterapico. L’obiettivo specifico condiviso è di erogare un corso trasversale, che coinvolga parallelamente i medici, i terapisti occupazionali e i fisioterapisti, per l’apprendimento di tecniche all’avanguardia nel trattamento di patologie neurologiche e ortopediche mediante terapia infiltrativa ecoassistita e pratiche di trattamento riabilitativo mirato al recupero funzionale del paziente nonché al raggiungimento del più alto livello di autonomia nelle attività di vita quotidiana. 

Il progetto T.U.T.T.I. è un’opportunità, di crescita, di innovazione, di confronto e di collaborazione. Il suo impatto potenziale vuole essere esportato in altri centri, costituitosi in Paesi in via di sviluppo, sui quali opera la Fondazione San Camillo, sostituendo il modello formativo attuale, fondato sull’invio di volontari nelle missioni, con un modello misurabile, controllato e basato su evidenze scientifiche.