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Spettro autistico e fenotipo femminile: dal mascheramento al riconoscimento

Presentazione del corso

È stato stimato che, in Italia, 1 bambino su 77 presenta diagnosi di autismo, con una prevalenza maggiore nei maschi di 4.4:1 rispetto alle femmine nei bambini di 7-9 anni (sito del Ministero della Salute).

Tuttavia, secondo uno studio svolto da Rutherford e colleghi in Scozia nel 2016, la prevalenza di genere sembra cambiare con l'aumentare dell'età; il gruppo di ricerca ha stimato che, se nei bambini la prevalenza tra maschi e femmine è di 3.5:1, nella popolazione adulta il dato di prevalenza risulta essere di 1.8:1.

L’autismo femminile è ancora oggi la parte invisibile dello spettro. Spesso i tratti autistici risultano essere meno evidenti rispetto agli uomini o, più frequentemente si presentano in modo diverso da come ce li aspettiamo.

Nel tentativo di rendere visibile l’invisibile, il corso si propone di:

  • approfondire e comprendere in profondità il fenotipo femminile e l’esperienza dell’autismo nelle bambine-ragazze-donne
  • riconoscerlo dietro il fenomeno del masking e del camouflaging
  • comprendere le strategie di coping che vengono adottate perconformarsi alle aspettative sociali
  • far luce sul bias di genere nell’epidemiologia dell’ASD e le diverse prevalenze
  • scoprire come le differenze di genere influenzano la diagnosi o portano a misdiagnosi

Il corso prevede una seconda parte in presenza, accreditata ECM, in autunno, rivolta solo al personale sanitario, per approfondire i temi legati a diagnosi, misdiagnosi e strumenti operativi e terapeutici. Tra i docenti sono presenti professioniste autorappresentanti che porteranno la loro esperienza lavorativa e personale.

Progettista del corso

Marco Trucco e Patrizia Gindri

Responsabile scientifico

 Patrizia Gindri

Docenti del corso

Silvia Chieregato Psicologa psicoterapeuta. Collabora con il Centro regionale Disturbi dello Spettro Autistico in età adulta ASL Città di Torino

Patrizia Gindri Psicologa psicoterapeuta del Presidio San Camillo di Torino

Emanuela Masia Educatrice professionale e insegnante di scienze umane e sostegno. Attrice, podcaster, autorappresentante

Chiara Bazzan Psicologa, autorappresentante

 

Data e luogo del corso

Sabato 15 giugno (dalle 9 alle 13)

Lunedì 17 giugno (dalle 16 alle 20)


Il corso di terrà online

Destinatari

Il corso si rivolge a tutti quelli che sono interessati a comprendere meglio l’autismo femminile.

Programma del corso (8 ore totali di formazione)

Sabato 15 giugno: orario 9 - 13

Introduzione: Patrizia Gindri e Stefania Goffi (vicepresidente del Gruppo Asperger Piemonte A.P.S.)

Silvia Chieregato: 9.30 - 10.45

• Autismi: i tre livelli
• Spettro autistico e fenotipo autistico allargato
• Come cambiano i dati epidemiologici in base al genere
• Come si spiega la diversa prevalenza dell’ADS in maschi e femmine • Domande

Chiara Bazzan: 11 - 12

• La diagnosi: etichetta o consapevolezza?
• la narrazione del corpo

Patrizia Gindri: 12 - 13

• Autism-a: il fenotipo femminile: le caratteristiche di bambine e donne ASD livello 1

• La parte invisibile dello spettro: il camuffamento e il masking: pro e contro

Lunedì 17 giugno pomeriggio: orario 16 - 20

Emanuela Masia: 16 - 17

• Neurodiversità neurodivergenza neuroatipico • Aggressioni abiliste
• Accettare l’autismo

Patrizia Gindri: 17 - 18

La doppia invisibilità: la multi-eccezionalità al femminile

Silvia Chieregato: 18 - 19

Identità di genere e transessualità nelle persone autistiche

Discussione e confronto con i docenti: 19 - 19.30

Stefania Goffi 19.30 - 19.45

Il progetto “Abi.TO su misura”

Chiusura con dibattito: orario 19.45 - 20

Clinica e cultura: una realtà in evoluzione

Iscriviti al corso "Spettro autistico e fenotipo femminile"

Scarica la scheda di iscrizione da inviare a segreteria.formazione.torino@camilliani.net dopo averla compilata in ogni sua parte. 

QUOTA DI PARTECIPAZIONE

 50. Il corso si attiverà con un minimo di 20 iscrizioni.

Pagamento attraverso bonifico bancario
Fondazione Opera San Camillo
BANCA INTESA SAN PAOLO
IBAN IT28R0306909606100000073035
Causale bonifico inserire il nome del corsista e il titolo del corso 

 

Segreteria organizzativa

Telefono: 0118199555
Cellulare: 3346151681
Orario: lunedì-venerdì 9/16
Email: segreteria.formazione.torino@camilliani.net

Dicono di noi

Francesca, fisioterapista

 

La formazione avanzata, uno dei punti cardine del nostro Presidio, garantisce ai professionisti sanitari del territorio, nonché al nostro personale, il costante aggiornamento con l’acquisizione di conoscenze approfondite e di pratiche innovative.

Cosa garantisce il nostro programma formativo

  • corsi con grande attenzione alla pratica professionale 
  • un’area dedicata di circa 400 mq con tecnologie e strumentazioni 
  • corsi selezionati da un comitato scientifico 
  • docenti esperti provenienti da tutta Italia

 

L’offerta formativa dei nostri corsi di formazione avanzata tocca molteplici aspetti dell’ambito fisioterapico e riabilitativo, proponendo corsi aggiornati che rispondono alle esigenze attuali degli operatori.

Ascoltiamo le parole di Francesca, giovane fisioterapista che ha frequentato il corso di specializzazione Terapia manuale viscerale, nell’edizione del 2023.

Quali sono stati i punti di forza del corso per Francesca?

  • la presenza di una parte teorica accompagnata però da molti spunti pratici
  • la possibilità di ampliare il proprio bagaglio di conoscenze professionali
  • l’opportunità di incontrare casi clinici reali
  • l’acquisizione di un più ampio il processo di ragionamento diagnostico

Frederique, fisioterapista.

Il nostro Presidio offre un programma di formazione avanzata molto varia che viene sviluppata ogni anno. 

Le proposte vengono selezionate da un comitato scientifico, in maniera tale che siano in linea con le evidenze scientifiche più recenti e grazie alle quali il professionista che partecipa a questo tipo di corsi potrà ricevere una formazione avanzata, completa e approfondita.

Sia che il professionista lavori in ambito neurologico sia che si occupi dell’ambito ortopedico, ha la possibilità di ricevere una formazione completa anche nei diversi ambiti della riabilitazione.

 

 

Frederique, giovane fisioterapista, racconta la sua esperienza nel frequentare i nostri corsi di formazione avanzata e in particolare quello relativo all’approccio riabilitativo con il metodo Pilates, nell'edizione 2023.

Lo descrive come un’esperienza che è riuscita a fornirle degli strumenti utili per: 

  • approfondire la conoscenza dei meccanismi di funzionamento del cuore e in generale del pilates, 
  • acquisire diversi spunti per proporre nuovi esercizi ai suoi pazienti, non soltanto quelli che soffrono di lombalgia o di patologie in generale legate al rachide, a tutte le tipologie di pazienti su cui è utile proporre un esercizio terapeutico.
  • avere una maggiore consapevolezza sul funzionamento di alcuni muscoli stabilizzatori

Afferma infine che questo tipo di esperienza formativa ha avuto una ricaduta positiva non solo sulla sua professione ma anche sulla sua crescita personale

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Massimiliano, fisioterapista

Il racconto dell’esperienza di un Massimiliano con i nostri corsi accreditati ECM ci permette di mettere in luce tre punti di forza delle nostre proposte: 

  1. La formazione proposta dal Presidio San Camillo è molto varia e completa.
    L’offerta formativa comprende corsi di riabilitazione ortopedica e neurologica, ma soprattuto attività di nicchia come la fisioterapia del distretto cranio-facciale, corsi di neurodinamica e trattamenti viscerali, ottimi da integrare con la pratica clinica di tutti i giorni.
     
  2. L’importanza dei nostri corsi per il territorio: le lezioni si svolgono a Torino, nel nostro Presidio e possono essere raggiunti facilmente da molti professionisti provenienti dal centro urbano ma anche da altre altre zone.
     
  3. La struttura è ben organizzata per la pratica: le aule e gli spazi adibiti a questi corsi sono ben forniti. Il personale è sempre presente e i responsabili dell'organizzazione dei corsi sono sempre a disposizione dei partecipanti per qualsiasi loro richiesta.

 

Massimiliano afferma che è stata un’esperienza veramente interessante e molto utile per la sua professione e per la sua pratica clinica.

Sin dal giorno successivo, infatti, è riuscito a integrare il contenuto del corso con il lavoro di tutti i giorni, arrivando a garantire dei risultati migliori durante l’attività con i pazienti.

Secondo la sua opinione, il corso è ben strutturato, il docente molto valido e attento sia all’insegnamento della parte teorica e ancor più di quella pratica. Quest’esperienza gli ha permesso di migliorare come fisioterapista, portando ad un livello superiore la sua professionalità e la qualità del suo lavoro nei singoli trattamenti