Portale della Fondazione Opera San Camillo - Giornata mondiale dell’osteoporosi 2024 - Torino
Giornata mondiale dell’osteoporosi 2024
Il 20 ottobre è la Giornata mondiale dell’osteoporosi, l’occasione per ricordare l'importanza di prendersi cura delle proprie ossa per prevenire patologie debilitanti, anche attraverso piccole azioni preventive e quotidiane.
Il Presidio Sanitario San Camillo si impegna ogni giorno per offrire l’eccellenza nel trattamento dell'osteoporosi e delle patologie legate al metabolismo osseo. Forniamo cure all’avanguardia, grazie all'esperienza delle nostre équipe mediche e a tecnologie avanzate, come l'osteodensitometria computerizzata: l'esame che misura la densità minerale ossea (quantità di osso mineralizzato presente in un cm2 dei segmenti di scheletro a maggiore rischio di frattura) e il Trabecular Bone Score (parametro che riflette la qualità strutturale delle ossa che a sua volta condiziona la resistenza dello scheletro di fronte alle sollecitazioni meccaniche).
Cos'è l'osteoporosi e quali sono i suoi rischi?
L'osteoporosi è una malattia sistemica che rende le ossa fragili e soggette a fratture, anche in seguito a traumi lievi. Le aree più vulnerabili includono la colonna vertebrale, il femore, l'omero, il polso e la caviglia. La malattia progredisce spesso in modo silente per anni, diventando evidente solo dopo la comparsa di una frattura.
Questa patologia colpisce milioni di persone in tutto il mondo: in Italia, si stima che circa 5 milioni di individui ne siano affetti, con una prevalenza maggiore tra le donne che rappresentano l'80% dei casi.
L'incidenza della malattia aumenta con l'avanzare dell'età, in particolare nelle donne dopo la menoapusa, ma anche gli uomini sono a rischio, sebbene il problema nel sesso maschile sia spesso sottovalutato.
Come prevenire l’osteoporosi
La prevenzione è il pilastro fondamentale per garantire ossa forti e sane; il picco di massa ossea si raggiunge intorno ai venti/venticinque anni, ed è essenziale intraprendere azioni preventive fin dalla giovane età per ottimizzare la densità minerale delle ossa.
Adottare uno stile di vita sano, praticare regolarmente attività fisica e seguire un'alimentazione ricca di calcio sono misure chiave per ridurre il rischio di osteoporosi.
Altrettanto importante è limitare il consumo di sale, alcol e tabacco. Inoltre, persone con determinate condizioni mediche o in terapia con farmaci specifici, dovrebbero monitorare regolarmente la salute delle ossa per individuare precocemente eventuali problematiche.
Con l’avanzare dell’età, soprattutto per le donne dopo la menopausa e per gli uomini oltre i settant’anni anni, può essere utile rivolgersi a uno specialista per valutare la propria salute ossea.
La diagnosi precoce permette di attuare strategie efficaci per rallentare la progressione della malattia e prevenire eventuali fratture. In alcuni casi, può essere necessario ricorrere a farmaci per migliorare la resistenza dello scheletro.
Il Presidio San Camillo per la cura dell’osteoporosi
La volontà del Presidio è quella di ridurre, nei pazienti che soffrono di osteoporosi, il rischio di fratture, sia migliorando la resistenza dello scheletro, sia riducendo il rischio di cadute.
A questo scopo è attiva un'équipe multidisciplinare che coniuga competenze cliniche specialistiche (in ambito fisiatrico, endocrinologico e geriatrico) con specifici interventi di professionisti della riabilitazione (fisioterapisti, terapisti occupazionali e neuropsicologi). L’obiettivo dell’intervento multidisciplinare è quello di affrontare le diverse condizioni che concorrono variamente ad aumentare il rischio di frattura in ogni singola persona.
In occasione di questa ricorrenza prendiamo in esame la densitometria ossea, metodologia diagnostica non invasiva fondamentale per la diagnosi e il monitoraggio dell’osteoporosi.
Gestire e trattare l’incontinenza urinaria è possibile grazie a degli esami specifici non invasivi.
I disturbi legati all’equilibrio possono indicare la comparsa di gravi patologie cerebrovascolari per cui è fondamentale intervenire con urgenza.