Giornata Mondiale contro l’Ictus Celebrale: ogni minuto è prezioso

2022-10-29
Giornata Mondiale contro l’Ictus Celebrale: ogni minuto è prezioso

 

Il 29 ottobre si celebra la Giornata Mondiale contro l’Ictus Celebrale, patologia che colpisce ogni anno circa 150 mila persone nel nostro Paese. Il tema di quest’anno è: “Ogni minuto è prezioso”, in quanto lo stroke è una patologia tempo-correlata, è fondamentale intervenire nel più breve tempo possibile.

 

Il Presidio Sanitario del San Camillo si occupa di creare e gestire piani personalizzati di riabilitazione, attraverso l’organizzazione di un’équipe medica multidisciplinare al fine di rendere la prognosi del paziente il più favorevole possibile.

Che cos’è lo stroke o l’ictus?

Lo stroke, anche conosciuto con il nome di ictus, è un evento acuto che può avere delle cause ischemiche nella maggior parte dei casi, cause emorragiche o entrambe in alcuni casi.

 

Quali sono le conseguenze dell’ictus?

Le conseguenze legate all’evento acuto provocate dall’ictus possono essere molto diverse a causa di diversi fattori che intervengono.

È bene considerare la sede dell’evento e l’estensione a livello encefalico. Altre parametri che devono essere presi in considerazione riguardano la singola persona, come ad esempio:

  • il sesso
  • l'età
  • l’autonomia prima dello scatenarsi dello stroke

Quali fattori incidono sulla prognosi?

 

La prognosi, quindi la previsione sul decorso del quadro clinico, dipende molto dal percorso riabilitativo intrapreso dal soggetto.

Una riabilitazione precoce eseguita da uno staff medico multidisciplinare con più professionisti, ognuno specializzato nel proprio settore, darà una prognosi più favorevole al soggetto.

 

Cristina Destefanis
Medico specialista in Medicina Fisica e Riabilitativa