Le misure adottate al San Camillo per evitare il rischio di cadute nella struttura ospedaliera

2020-07-22
Le misure adottate al San Camillo per evitare il rischio di cadute nella struttura ospedaliera

Nel primo articolo abbiamo raccontato quale sia le dimensione del problema delle cadute per gli anziani, una tematica affrontata dal San Camillo in un opuscolo personalizzato. In questo esponiamo quali siano le misure di prevenzione adottate al Presidio Sanitario, a cominciare dal ricovero: il “rischio di cadere” viene affrontato da un operatore professionale attraverso la compilazione di una scheda. In base al fattore di rischio, vengono fornite tutte le informazioni necessarie. Si tratta di un monitoraggio importante, che ha consentito di capire che le cadute avvengono quando i pazienti provano a svolgere in autonomia alcune attività: andare in bagno, salire e scendere dal letto o dalla carrozzina, raccogliere oggetti. E c'è anche un momento preciso in cui il pericolo di caduta è più alto: si registra alle ore della colazione e dopocena, quando il personale è impegnato nella gestione delle tante attività di reparto.

Per questo esistono alcune semplici regole per prevenire le cadute in ospedale

  • chiedere assistenza quando si sa di essere a rischio caduta
  • seguire con attenzione le indicazioni fornite
  • chiamare con il campanello se è stato sconsigliato di alzarsi da soli e in situazioni di potenziale pericolo
  • alzarsi sempre molto lentamente, aspettando seduti con le gambe fuori del letto e utilizzando appoggi stabili o gli ausili prescritti
  • indossare vestiti che non impediscano movimenti (mai troppo lunghi) e calzature chiuse con gomma di suolo antisdrucciolo (mai camminare scalzo o su pavimenti bagnati)
  • far raccogliere da altri ciò che cade a terra
  • indossare sempre occhiali o apparecchi acustici, se necessari
  • tenere sul comodino ciò che è necessario, accendendo sempre le luci a disposizione
  • utilizzare i maniglioni quando si va in bagno o si fa la doccia
  • frenare la carrozzina prima di alzarsi o sedersi

Allo stesso modo il familiare o l'assistente possono a loro volta seguire una semplice serie di regole
conoscere il rischio di caduta dell'assistito

  • fornire assistenza secondo le indicazioni ricevute dal personale di reparto o riabilitativo
  • incoraggiare il paziente ad affrontare le attività quotidiane in base alle proprie reali possibilità
  • informare il personale di reparto su potenziali rischi (ostacoli o pavimenti sporchi e/o bagnati)
  • lasciare il paziente nelle condizioni in cui lo ha trovato (sponde di protezione e oggetti necessari facilmente raggiungibili), avvertendo il personale che si sta andando via
  • rimuovere il tavolino della carrozzina solo dopo averlo chiesto al personale

Tutto questo non esenta dalla possibilità di una caduta, per quanto si possa essere attenti, seguendo tutte le indicazioni fornite. Ecco che cosa fare in caso di malaugurato incidente

  • chiamare sempre il personale con il campanello d'allarme, anche se il paziente non si è fatto male
  • non spostare chi è caduto prima dell'arrivo del personale
  • se il paziente cade da solo e non riesce a raggiungere il campanello d'allarme, chiami la persona più vicina oppure chieda aiuto a gran voce

Dicono di noi

Prenotazione prestazioni private

In questa sezione potete richiedere la prenotazione per una prestazione ambulatoriale privata...

Convenzioni

Il Presidio Sanitario San Camillo è convenzionato con assicurazioni, fondi e casse integrative per l'erogazione...

28 marzo 2024
Auguri di Buona Pasqua

Padre Marco Moioli ci ricorda come la cosa più importante da dare a chi soffre sia la speranza. È questo, infatti, l’insegnamento principale da tenere a mente durante questo periodo pasquale.

26 marzo 2024
I disturbi della deglutizione come conseguenza dell’ictus

Nel nostro Presidio, la presa in carico logopedica si occupa dei pazienti con disfagia.

22 marzo 2024
Il linfedema: di cosa si tratta?

Una patologia cronica che coinvolge il sistema linfatico.